“Visitate subito mia figlia”, mamma non vuole aspettare e aggredisce infermiera al Santobono



Una ragazzina di 14 anni, in cura all’ospedale pediatrico Santobono, ha aggredito un’infermiera. L’incidente è avvenuto sabato in provincia di Napoli. Dopo aver saputo che la figlia avrebbe dovuto aspettare il suo turno in ospedale, ha iniziato a urlare contro l’infermiera che si rifiutava di aiutarla immediatamente. Poi ha rotto un termometro con le mani. Gli agenti della Centrale Operativa sono stati chiamati immediatamente in aiuto e hanno trovato all’esterno di uno dei reparti tre agenti, che hanno spiegato di essere stati allevati da qualcuno che, in una stanza, aveva assistito a una lite tra un bambino due donne.



Quando gli agenti di polizia sono arrivati ​​sul posto, hanno accertato che la donna aveva accompagnato la figlia per una visita. Durante l’attesa, però, ha iniziato a lamentarsi dei tempi di attesa che riteneva troppo lunghi. Ha quindi minacciato un’infermiera e danneggiato il termoscanner del Pronto Soccorso. La donna è stata denunciata per minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento di beni pubblici.

Sulla vicenda è intervenuta anche l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, presieduta da Manuel Ruggiero: “Infermiera aggredita al Santobono di Napoli”, scrive, “è l’aggressione numero 37 del 2022. Nella serata di ieri, 16 luglio, una donna ha accompagnato la figlia all’ospedale pediatrico per una visita, si è subito lamentata dei lunghi tempi di attesa e ha deciso di minacciare un’infermiera e di danneggiare il termoscanner del pronto soccorso!



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