Chi è Gino Latilla: la storia, moglie, figli e causa morte



Gino Latilla è stato uno dei cantanti più amati della prima era di Sanremo, diventando una vera e propria icona della musica italiana. La sua carriera, lunga e brillante, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica del nostro paese. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla sua vita artistica e privata.



Biografia e carriera di Gino Latilla

Gino, nato a Bari nel 1924, ha iniziato la sua carriera musicale durante la Seconda guerra mondiale, esibendosi per la prima volta al Teatro Manzoni di Bologna con il brano “Mailù”. Dopo la guerra, ha fatto tournée in Germania e negli Stati Uniti prima di essere assunto dalla Rai come “cantante della radio”. Nel 1952, ha partecipato per la prima volta al Festival di Sanremo, diventando poi il vincitore della manifestazione nel 1954 con la celebre canzone “Tutte le mamme”, cantata in coppia con Giorgio Consolini.

Gino ha partecipato anche ad altri festival, come quello di Venezia, e ha collaborato con Carla Boni in alcuni duetti di successo. Nel 1961 ha ottenuto un altro successo con “Tu sì comm’a ‘na palummella”, di nuovo in coppia con Carla Boni.

La morte di Gino Latilla

Dopo aver raggiunto il grande successo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, Gino si è ritirato a vita privata. È morto l’11 settembre 2011, all’età di quasi 87 anni.

La vita privata di Gino Latilla

Gino è stato fidanzato con Nilla Pizzi, ma nel 1958 ha sposato Carla Boni, dalla quale ha avuto due figli. La coppia è rimasta insieme fino al 1969.

Curiosità su Gino Latilla

  • Gino è stato soprannominato “il mio errore” da Cinico Angelini, il maestro che lo ha fatto entrare nella sua orchestra, poiché inizialmente non lo aveva scelto.
  • Gino ha seguito le vicende calcistiche della Fiorentina, della Pistoiese e di altre squadre toscane durante il suo soggiorno a Firenze, dove è stato dirigente Rai.
  • Gino è stato membro della loggia massonica P2 di Licio Gelli.


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