Chi è Roby Facchinetti? Età, mogli, figli e carriera: Stasera su Rai 1 il docufilm sulla band italiana



Questa sera Rai 1 trasmetterà un documentario sulla band Pooh, che ha fatto la storia della musica italiana. Conosceremo Roby Facchinetti, la voce storica dei Pooh.

Rai 1 trasmetterà stasera in prima serata Pooh – Un attimo ancora. Il docufilm racconta la storia della band che ha fatto la storia della musica italiana. Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Stefano D’Orazio, Red Canzian, Valerio Negrini e Riccardo Fogli sono legati dalla musica da oltre cinquant’anni e stasera la loro storia sarà raccontata ai telespettatori. Vediamo chi è Roby Facchinetti, la voce storica dei Pooh.



Roby Facchinetti chi è

Roby Facchinetti, nato Camillo Ferdinando Facchinetti, è un musicista italiano, nato a Bergamo il 1° maggio 1944. È conosciuto soprattutto come tastierista del gruppo pop Pooh, ma è anche un affermato compositore e polistrumentista. Roby ha iniziato a suonare all’età di 4 anni, ispirato dalla passione della madre per la musica classica. Ha imparato rapidamente a suonare l’armonica, la fisarmonica e la tastiera e all’età di 11 anni stava già componendo i suoi pezzi.

Roby Facchinetti, carriera

Nel 1958, Roby Facchinetti si fa notare con i Monelli. Nel 1964 passa a Pierfilippi e Les Copains e nel 1966 ha l’opportunità di suonare con i Pooh. Questo incontro cambiò la vita di Roby Facchinetti. Il tastierista dei Pooh, Bob Gillot, decise di lasciare la band, così i ragazzi di Bologna proposero a Roby di unirsi a loro. Nasce così una delle formazioni musicali più importanti della storia d’Italia.

La storia dei Pooh

In quel periodo i Pooh si dedicano ancora alla musica popolare ma l’ingresso di Facchinetti orienta la band verso un altro genere. Il tastierista si rivela compositore e nel 1971 firma diversi pezzi interpretati da Riccardo Fogli e Dodi Battaglia. Tra questi, Tanta voglia di lei, Pensiero e Parsifal. Il suo talento è sempre stato inarrestabile e così negli anni ’70 Roby Roby assume anche il ruolo di voce principale del gruppo. Non solo Pooh. Successivamente, nel 1984, il primo lavoro da solista e nel ’93 il secondo. Ma nel 1990 la band con il brano “Uomini soli” si aggiudica il festival di Sanremo, il primo e unico per Facchinetti.

La composizione del gruppo ha subito diverse variazioni nel corso dei suoi cinquant’anni di storia, ma la formazione consolidata per 36 anni, dal 1973 al 2009, e con la quale il gruppo ha ottenuto i suoi maggiori successi (tra cui la vittoria al 40º festival di Sanremo), è stata quella costituita da Roby Facchinetti (tastiera), Dodi Battaglia (chitarra), Red Canzian (basso) e Stefano D’Orazio (batteria e, occasionalmente, flauto).

Il 30 settembre 2009 D’Orazio abbandona i Pooh, dopo un tour di 38 date conclusosi a Milano e dopo un’ultima canzone inedita cantata a quattro voci, Ancora una notte insieme, inclusa nella raccolta omonima. Nel 2015 rientra nel gruppo per la celebrazione del cinquantennale, in occasione del quale scrive gli ultimi suoi tre testi per il gruppo: Tante storie fa, Le cose che vorrei, Ancora una canzone.

Il 30 dicembre 2016 i Pooh chiudono ufficialmente la propria carriera musicale, tenendo un ultimo concerto in formazione a cinque elementi (D’Orazio, Canzian, Facchinetti, Fogli e Battaglia). Il 6 novembre 2020 scompare Stefano D’Orazio dopo una settimana di ricovero in ospedale a causa di complicazioni dovute al COVID-19.

La band ritorna a Sanremo 2023 in memoria dell’amico scomparso. I Pooh saranno ospiti della prima serata del Festival con un omaggio alla loro storia e a Stefano D’Orazio. Lo ha comunicato Amadeus in collegamento da Milano con Fiorello a Viva Rai2. Sul palco anche Riccardo Fogli, per una performance che, come hanno illustrato gli stessi Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian, presenterà le hit della band e sarà anche «un tributo a Stefano».

La vita privata di Facchinetti

Roby Facchinetti ha contratto matrimonio nel 1970 con Mirella Costa, madre di due sue figlie: Alessandra, nata il 2 giugno 1972, e Valentina, nata nel 1977. Roby e Mirella divorziano nel ’79 e per diversi anni l’artista convive con Rosaria Longoni, madre del figlio Francesco (nato il 2 maggio 1980). Anche questo rapporto non perdura a lungo. Nel 1986 Roby incontra Giovanna Lorenzi, che diventa la sua seconda moglie nel 1989. Nascono da questo rapporto Roberto e Giulia Facchinetti, rispettivamente nel 1987 e nel 1991. I suoi numerosi figli lo hanno già reso nonno sei volte: la prima nel 2011, con la nascita di Mia (primogenita di Francesco e Alessia Marcuzzi), l’ultima nel 2017, con la nascita di Andrea Francesco (per ora unico figlio di Valentina).



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