Folle rapina al centro commerciale, guardia giurata spara tre colpi in aria: preso a calci e pugni da banditi armati di motosega



Incursione di ladri al Centro Commerciale Roma Est: Allarme scattato, vigilante spara in aria



La notte di domenica è stata sconvolta da un raid di ladri presso il Centro Commerciale Roma Est lungo la via Collatina. Un gruppo di cinque rapinatori, giovani e con accento romano, ha cercato di forzare l’entrata del centro commerciale con una motosega. Tuttavia, il sistema di allarme è scattato in pochi secondi, facendo arrivare il vigilante all’entrata posteriore.

Il vigilante, G.C. di 53 anni, ha trovato la banda ancora impegnata a smontare la porta blindata e, a scopo intimidatorio, ha sparato tre colpi di pistola in aria. I ladri, per nulla intimiditi, si sono scagliati violentemente contro il vigilante con calci e pugni prima di fuggire.

Ricostruzione dell’incidente

Intorno alle 2 di notte, i ladri sono arrivati a bordo di due auto e un furgone con l’intenzione di ripulire più punti vendita all’interno del centro commerciale. Il vigilante, allertato dai rumori della motosega, ha capito che si trattava di un tentativo di furto e, al suo arrivo all’entrata, ha sparato tre colpi in aria per intimidire i ladri.

L’aggressione del vigilante

I ladri, prima di fuggire, hanno aggredito il vigilante con calci e pugni. G.C. è stato soccorso e medicato ma ha riportato ferite e lesioni guaribili in cinque giorni. Ha poi fornito agli investigatori indicazioni importanti per la ricostruzione dell’assalto e per risalire all’identità dei rapinatori.

Indagini in corso

La polizia ha sequestrato il materiale utilizzato per il furto e le immagini delle telecamere di video sorveglianza. Gli agenti stanno visionando le immagini e perlustrando tutte le possibili vie di fuga per identificare i ladri. Le perizie sul materiale da scasso abbandonato potrebbero fornire tracce e impronte digitali utili per incastrare i banditi.

Conclusione

Questa è un’altra brutale aggressione ai danni di un vigilante che cercava di proteggere il proprio posto di lavoro. Speriamo che le indagini portino presto a un arresto e che gli autori vengano giudicati per i loro crimini.



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