“Gli prenda un cancro proprio lì”: Emilio Fede sconvolto per l’assenza ai funerali di Berlusconi

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Un momento di rabbia e sconforto

Emilio Fede perde la pazienza durante una diretta su Instagram e scatena una serie di parole forti. L’ex direttore del Tg4 è sconvolto per la sua assenza ai funerali del suo caro amico Silvio Berlusconi. Quello che sembra uno scenario da film si rivela purtroppo una situazione reale. La giornata è dedicata ai funerali del Cavaliere e Emilio Fede è sopraffatto dal dolore. Una macchina avrebbe dovuto passare a prenderlo per portarlo al Duomo di Milano, dove si sarebbe tenuta la messa funebre, ma tutto prende una piega inaspettata.



Come racconta lo stesso giornalista, l’autista non si presenta a casa e, ancora peggio, decide di gettare via le chiavi della sua auto per impedire a Fede di partecipare ai funerali di stato. Le sue parole sono cariche di rabbia: “Lui è sparito e non si è fatto trovare! Quel farabutto dovrebbe essere arrestato! Non solo è scomparso, ma ha anche sabotato la mia macchina buttando via le chiavi. Farabutto mascalzone!”.

Emilio Fede sbrocca in diretta: “Ti auguro un cancro”

Molti hanno pensato che tutto fosse uno scherzo, dal momento che Emilio Fede è rimasto in diretta durante questi sfoghi e avvenimenti. Ma attenzione, la storia non finisce qui. L’ex direttore del Tg4 viene improvvisamente chiamato da un certo Alfredo, che gli chiede: “Voglio capire perché non sei andato al funerale!”. Ed è qui che Emilio Fede perde completamente la calma e ci regala un video epico di sfogo, degno delle grandi riprese di “Striscia la Notizia”.

“Se vieni qui, ti regalo cinquemila euro e ti spiego [perché non sono al funerale, ndr]! Vieni! Vieni! Maledetto, figlio di una prostituta, traditore di merda, che tu possa morire di un cancro nel buco del culo che tanto hai usato da idiota. Sono nelle mani di persone di merda!”. Perché tutto questo è successo? Chiaramente, questo non è il luogo adatto per indagare sui pensieri di Emilio Fede.

Tuttavia, l’uomo ha anche voluto dedicare alcune parole al suo ex capo, una volta capito il trucco della macchina: “Ciao Presidente Berlusconi, sono anche felice di non arrivare in tempo: per lungo tempo guardare una bara sapendo che sei dentro e sentendo la forza dentro di me che mi spinge ad allungare la mano e dirti ‘Silvio, vengo con te! Non mollarmi. Ormai ho 92 anni, voglio raggiungerti al più presto'”.



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