La disperazione prende il sopravvento: uomo perde il reddito di cittadinanza e tenta di incendiare l’ufficio del sindaco a Terrasini



Un episodio di caos e tensione si abbatte dall’Umbria alla Puglia

Un disoccupato di 60 anni, sprofondato nella disperazione dopo aver appreso la notizia della perdita del reddito di cittadinanza, ha cercato di mettere a fuoco l’ufficio del sindaco di Terrasini (Palermo) in una mossa disperata di protesta.



Un atto disperato nato da una situazione di disagio economico

L’uomo si è presentato questa mattina nell’ufficio del sindaco, armato di benzina con l’intenzione di appiccare un incendio, rischiando la sua stessa vita. Tuttavia, il tragico evento è stato evitato in tempo. Con parole cariche di disperazione, ha detto al sindaco Giosuè Maniace: «Brucio il Comune se non mi aiutate».

Pronto intervento e misure precauzionali

Subito dopo l’incidente, il sindaco ha immediatamente allertato i carabinieri, che sono intervenuti prontamente per gestire la situazione.

L’uomo è stato fermato in tempo, prevenendo così una possibile tragedia.
L’uomo è stato poi portato via in ambulanza, per garantire la sua sicurezza e la sua salute mentale.
Questo incidente sottolinea la crescente disperazione e la tensione che molte persone stanno vivendo in questi tempi difficili, sottolineando la necessità di interventi mirati per supportare i più vulnerabili tra noi.



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