Luca Delfino, Il “Killer delle Fidanzate,” Esce dal Carcere: Polemiche e Nuova Vita in un Centro di Recupero



Luca Delfino, tristemente noto come “il killer delle fidanzate,” è uscito dal carcere della Spezia per iniziare una nuova vita presso la Rems Villa Caterina a Genova Prà. Il trasferimento è avvenuto questa mattina, ma la decisione ha suscitato polemiche e proteste da parte della comunità. Con una condanna per l’omicidio dell’ex fidanzata Antonella Multari, Delfino sarà monitorato da vicino per almeno sei anni e mezzo all’interno della struttura genovese, considerato ancora socialmente pericoloso.



Una Nuova Vita in un Centro di Recupero:

Luca Delfino ha lasciato il carcere per iniziare una nuova vita presso la Rems Villa Caterina a Genova Prà. La struttura privata gli fornirà una stanza singola e alcune comodità come la televisione e la PlayStation. Tuttavia, per evitare la possibilità di comunicare con l’esterno, gli sarà vietato l’uso di internet e di apparecchiature elettroniche.

Il Sanguinoso Passato di Delfino:

Luca Delfino ha trascorso anni dietro le sbarre per l’omicidio della sua ex fidanzata Antonella Multari, avvenuto nel 2007 a Sanremo. La donna fu uccisa brutalmente con 44 coltellate. Tuttavia, Delfino è stato assolto per un altro caso di omicidio, quello di Luciana Biggi, un’altra sua ex fidanzata trucidata nel 2006.

Polemiche e Proteste:

Il trasferimento di Luca Delfino presso la Rems Villa Caterina ha scatenato una serie di proteste tra i residenti della zona. Cinquantina di persone hanno manifestato davanti alla struttura per esprimere preoccupazione e richiedere tutela per la comunità e i propri cari. Alcuni cartelli esposti davanti alla Rems mostravano messaggi di dissenso contro l’accoglienza dell’assassino di Antonella Multari.

Le Apprensioni dei Familiari delle Vittime:

La madre di Antonella Multari, Rosa Tripodi, ha espresso apertamente la sua rabbia e timore riguardo alla liberazione di Delfino. Ha chiesto provvedimenti per la sua sicurezza e per evitare qualsiasi possibile incontro con l’assassino di sua figlia. Bruna Biggi, la sorella gemella di Luciana, ha condiviso le stesse apprensioni, definendo Delfino un “predatore narcisista” e temendo che possa nuovamente rivolgere la sua violenza verso altre donne.

Il rilascio di Luca Delfino dalla prigione ha scatenato una serie di emozioni contrastanti e polemiche nella comunità. Mentre alcuni sono preoccupati per la sua permanenza nella Rems Villa Caterina, altri chiedono provvedimenti per garantire la sicurezza e la tutela delle vittime e dei loro familiari. La sua nuova vita nel centro di recupero sarà seguita da vicino, e la polemica attorno a questo caso continuerà a tenere banco.



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