Manovra da 25 miliardi per le pensioni: ecco gli aumenti che ti aspettano!



Nella legge di Bilancio, che sarà approvata oggi in Consiglio dei ministri, Forza Italia ha ottenuto un incremento minimo dell’assegno pensionistico a partire dai 65 anni. A partire dal 1° gennaio, le pensioni inferiori o uguali al minimo Inps saranno portate a 618 euro. Questa mossa, secondo gli insider del governo, ha lo scopo di “proteggere le fasce più deboli e più colpite dall’inflazione”. L’anno scorso, un aumento simile ha beneficiato principalmente i pensionati di almeno 75 anni, quindi ora il target si allarga. Rimane da vedere come questa misura sarà coordinata con l’aggiustamento al costo della vita previsto per la generalità dei trattamenti previdenziali, che per il 2024 dovrebbe essere applicato in misura del 5,5 per cento circa.



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La Dotazione della Legge di Bilancio

Circa due terzi della dotazione complessiva della legge di Bilancio (circa 25 miliardi) sono destinati alla riduzione degli oneri contributivi e dell’Irpef. Il governo cerca di offrire alle famiglie più di un semplice segnale. Il pacchetto, del valore di poco meno di un miliardo, è ancora in fase di perfezionamento e non è escluso che alcune misure possano essere inserite in una fase successiva, ad esempio sotto forma di emendamento.

Le principali misure in discussione

– Un ulteriore rafforzamento dell’Assegno unico e universale (Auu), con l’idea di utilizzare le somme non spese per aumentare gli importi per il terzo figlio, almeno fino ai sei anni di vita.
– Se l’idea di reintrodurre le detrazioni per figli a carico si rivelerà troppo costosa, la scelta potrebbe cadere su un tributo come il bollo auto, che diventerebbe gratuito per le famiglie più numerose.
– Misure specifiche per il secondo figlio, con l’obiettivo di incoraggiare le coppie a espandere la famiglia oltre il nucleo con un solo bambino.
– Agevolazioni significative per il costo dell’asilo e maggiori congedi ai genitori in caso di nuova nascita entro sei anni dalla prima.
– Interventi specifici per la conciliazione tra famiglia e lavoro riguardanti i liberi professionisti, come l’estensione del differimento dei termini anche in caso di malattia dei figli fino a 14 anni.

Il Consiglio dei Ministri e le aspettative future

Per i dettagli, bisognerà attendere la presentazione dell’intero testo in un Consiglio dei ministri straordinariamente convocato questa mattina a Palazzo Chigi. La riunione vedrà un intervento del primo ministro, Giorgia Meloni, che sottolineerà l’importanza di non “sprecare risorse” in un momento di instabilità economica e di possibili tensioni in Medio Oriente. Il messaggio di Meloni è quello di evitare il solito valzer degli emendamenti con cui i partiti di maggioranza cercano di ottenere ulteriori risorse per le proprie iniziative.

Dopo la riunione del Consiglio dei ministri, verrà trasmesso a Bruxelles il documento programmatico di bilancio, una sorta di sintesi della manovra di bilancio che tutti i Paesi devono completare entro il 15 ottobre di ciascun anno.



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