Marcello Dell’Utri e i 30 milioni di euro di Silvio Berlusconi: Un gesto che lascia il segno



I testamenti di Silvio Berlusconi rivelano lasciti importanti

Nell’apertura dei testamenti di Silvio Berlusconi, l’imprenditore, fondatore di Forza Italia ed ex premier, scomparso il 12 giugno presso l’ospedale San Raffaele di Milano, sono emersi dettagli sorprendenti. Oltre ai suoi tre figli (Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi), il cavaliere ha destinato una parte consistente della sua eredità al fratello Paolo, alla fidanzata Marta Fascina (con un lascito di 100 milioni di euro a testa) e all’amico e fedelissimo Marcello Dell’Utri.



Marcello Dell’Utri e l’eredità di 30 milioni di euro 

Marcello Dell’Utri, ex senatore di Forza Italia e del Popolo delle Libertà, ha ricevuto un lascito testamentario di 30 milioni di euro da Silvio Berlusconi. L’ex premier ha espresso la sua volontà attraverso un testamento in cui scrive: “Cara Marina, Piersilvio, Barbara e Eleonora. Sto andando al San Raffaele. Se non dovessi tornare, vi prego di prendere atto di quanto segue: dalle vostre eredità di tutti i miei beni dovreste riservare queste donazioni a Paolo Berlusconi 100 milioni, a Marta Fascina 100 milioni, a Marcello Dell’Utri 30 milioni”.

Le parole di Marcello Dell’Utri sulla donazione di Berlusconi 

Marcello Dell’Utri ha reagito con sorpresa all’annuncio del lascito di 30 milioni di euro da parte di Silvio Berlusconi. In un’intervista all’ANSA, ha commentato: “Quando stamattina mi ha chiamato il notaio, sono rimasto colpito dalla notizia. Non me lo aspettavo perché non mi doveva nulla. L’affetto rimaneva anche senza questo gesto materiale, che dimostra la grandezza dell’uomo. Io ho dato tutto per lui e lui ha dato tutto per me”.

Progetti futuri con l’eredità di 30 milioni di euro 

Dell’importante somma di 30 milioni di euro lasciata da Silvio Berlusconi, Marcello Dell’Utri dovrà considerare anche l’imposta di successione. Essendo un non parente, l’ex senatore dovrà pagare un’aliquota dell’8%, pari a 2,4 milioni di euro. Con la parte rimanente, ovvero 27 milioni e 600 mila euro, Marcello Dell’Utri avrà l’opportunità di realizzare un progetto a cui tiene molto.

In un’intervista al Corriere della Sera, Marcello Dell’Utri ha condiviso i suoi piani per parte dell’eredità lasciata da Silvio Berlusconi: “Innanzitutto, saranno utilizzati per un progetto su cui sto lavorando da un anno. Una biblioteca di libri di letteratura siciliana nel cuore della Valle dei Templi. Sarà il mio dono e anche quello del mio amico Silvio per Agrigento Capitale della Cultura 2025. Sarà pronta per quella data”.

Con la sua determinazione nel realizzare un progetto culturale significativo, Marcello Dell’Utri dimostra il suo impegno nel portare avanti l’eredità e il legame speciale con Silvio Berlusconi.



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