Maria De Filippi torna al lavoro tra gli applausi del pubblico



L’assenza possiede una forza unica. Sottrattiva, sicuramente. Comparativa, forse. Perché risuona, soprattutto… Da qualche giorno, Maurizio Costanzo non c’è più, è in viaggio, altrove, chissà. E chissà se sta appagando le sue curiosità: in vita, Costanzo era curioso della morte. Da qualche giorno, Maria De Filippi si reca al lavoro, negli studi della Fascino Pgt.



È tornata anche in video con C’è posta per te (comunque registrata prima della messa in onda) e nelle trasmissioni pomeridiane. Insomma: aggiusta e organizza ciò che può aggiustare e organizzare. Ad Amici, nella puntata registrata dopo la scomparsa del grande giornalista, autore e conduttore e trasmessa il pomeriggio del 12 marzo, Maria De Filippi è entrata in studio, cardigan scuro e jeans, tra gli applausi del pubblico. Tutti erano in piedi per il suo ingresso.

Lei, dopo aver ringraziato due volte il pubblico, ha fatto una richiesta precisa: «Inizierei sinceramente a lavorare come mi è stato insegnato. E inizierei da voi». Nessun cenno, nessuna altra parola al riguardo. Perché sì, l’assenza possiede una sua forza.

Sabato prossimo, 18 marzo, la De Filippi sarà in tv con il serale di Amici, come sempre su Canale 5, come sempre intorno alle 21.30. Sarà lì, con le persone con cui trascorre gran parte del suo tempo, con i suoi professori, una giuria completamente nuova, ma composta da “ragazzi” a lei comunque cari. E poi ci sono loro, quei ragazzi-protagonisti, che sono sempre linfa vitale per chi li guarda. Un piacere per gli occhi e per le orecchie.

Sono corpi, voci, respiri, sorrisi e teste, forse anche molto colorate, che emanano futuro. Sono ciò che serve ora. Chissà se vedremo una nuova Elodie, un nuovo Alberto Urso, un nuovo Sangiovanni o un nuovo volto che non assomiglia a nessuno, ma che sarà, come sempre, pieno di talento. Ne abbiamo bisogno, ne ha bisogno Maria. È ciò che serve, oltre e al di qua del piccolo schermo. Un vecchio proverbio dice: “Nascondi il dolore dietro a tante cose, così finirai per non trovarlo più”.

Non funziona esattamente così, però, un po’ funziona. Come funziona, a volte, leggere anche solo una frase di una poesia: «Tanto lontano ormai da te come un occhio dall’altro da questa avversità che assumo nascerà adesso / lo sguardo che alla fine ti meriti», scrive Cortázar. E poi soprattutto funziona stare un po’ con le persone a cui si vuole bene, quelle capaci di rispettare certi silenzi, come di romperli sapendo bene come fare. E infine non è male fare sport, meglio se all’aperto: più che un consiglio, è un avvertimento.

Alla fine di una bella corsa, si potrebbe anche guardare il cielo per esibire un piccolo, timido sorriso. Così, tra una riunione e l’altra per la tv che verrà (che è poi la sua specialità, diciamolo), Maria De Filippi si è concessa qualcosa che va un po’ oltre le vetrate del suo ufficio in via Silvio Pellico. Si è concessa un’uscita per trascorrere quasi due ore al sole – un record per lei – in un circolo tennis vicino a casa, un caffè ai tavolini, un doppio giocato con il fratello Giuseppe, a cui la conduttrice è, ça va sans dire, molto legata. E dall’altra parte del campo? Oltre a un amico, c’è Rudy Zerbi: uno che sa davvero strappare il sorriso. E che speriamo giochi meglio di come balla. Il che è abbastanza probabile, in effetti e in ogni caso…

In questo momento difficile, Maria De Filippi continua a lavorare e a dedicarsi al suo pubblico, dimostrando grande forza e determinazione. Le persone che la circondano, sia a livello professionale che personale, rappresentano un sostegno fondamentale per superare il dolore e andare avanti. In questo senso, la vita continua e il lavoro diventa un modo per rendere omaggio a chi non c’è più e per trovare la forza di sorridere di nuovo.



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