Neonato lasciato ai cassonetti, madre decide di riconoscerlo causa paura del lavoro perduto



Il Drammatico Gesto

A Taranto, un episodio sconvolgente ha sconvolto la comunità: un neonato, piccolo Lorenzo, abbandonato vicino ai cassonetti. La protagonista di questa triste vicenda è **Georgiana, una 23enne** che, dopo un periodo di profondo sbandamento e disorientamento, ha compiuto questo gesto, sostenendo che la paura di perdere il suo lavoro l’abbia spinta a tale atto estremo.



Il Percorso di Riconoscimento

Georgiana ha espresso il desiderio di riconoscere suo figlio, confermando attraverso il suo avvocato, **Francesco Zinzi**, che ha già avviato le pratiche necessarie. Tuttavia, un intoppo burocratico ha impedito la conclusione del processo. Di fronte a questi eventi:
– Dopo 10 giorni dalla nascita, la legge avrebbe avviato la **procedura di adottabilità** per il piccolo.
– Lorenzo, nonostante tutto, si trova attualmente in **buone condizioni di salute**.

Ulteriori Dettagli sulla Vita della 23enne

Mentre la comunità cerca di comprendere le ragioni dietro il gesto di Georgiana:
– La giovane madre ha un altro figlio, di 4 anni, che vive in Georgia.
– Era in una relazione con un uomo, ma la coppia si è recentemente separata.
– Ha dato alla luce il piccolo Lorenzo **nel bagno della casa** dell’anziana per la quale lavorava.
– Pochissime ore dopo, ha preso la drastica decisione di lasciare il neonato vicino ai cassonetti, all’interno di una borsa.
– Una passante ha fortunatamente trovato Lorenzo e ha dato l’allarme.
Al momento, Georgiana è indagata per abbandono di minore, e le indagini sono in corso per chiarire le circostanze dell’evento. La comunità spera che si possa trovare una soluzione migliore per il bene del piccolo Lorenzo.



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