Presi gli scippatori del figlio di Matteo Salvini. Sono due egiziani con precedenti penali



L’incidente tra il figlio del vicepremier Matteo Salvini, Federico, e due malviventi è avvenuto tra Natale e Capodanno. La Polizia di Stato, in collaborazione con la Procura di Milano, ha poi emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dei due egiziani, rispettivamente di 21 e 26 anni. Dalle indagini è emerso che i due avevano preso lo smartphone di Federico e alcuni contanti e li avevano nascosti in un negozio di parrucchieri. Il proprietario del negozio li ha fotografati quando sono tornato a recuperarlo e ha chiamato la polizia.



Il 21enne è stato identificato da Federico e il 26enne è stato identificato come la vedetta. Questo incidente ha evidenziato il degrado delle città in Italia e le conseguenze dell’illegalità. Matteo Salvini ha espresso la sua gratitudine alle Forze dell’ Ordine e ha auspicato che i due criminali non venissero rimessi in libertà da un giudice. La vicenda ha scatenato polemiche sui social media, con utenti che hanno sollevato dubbi sulla tempestività degli arresti e teorie complottiste.



Lascia un commento