Risolta grazie alla genealogia genetica l’indagine sul brutale omicidio di Laura Kempton, 23 anni



Il misterioso omicidio di Laura Kempton, una giovane di 23 anni di Portsmouth, New Hampshire, ha finalmente trovato una svolta dopo oltre 40 anni grazie alla genealogia genetica. Questo cold case, rimasto irrisolto per decenni, ha finalmente trovato una risposta e un colpevole è stato individuato.



Un caso irrisolto per decenni

L’omicidio di Laura Kempton è sempre stato uno dei cold case più misteriosi e insoluti negli Stati Uniti. Il corpo della giovane fu trovato senza vita nel suo appartamento a Portsmouth il 28 settembre 1981, dopo una serata fuori. Le prove dell’epoca indicavano che l’assassino era un uomo, ma non è stato mai identificato, nonostante centinaia di sospetti e indiziati.

La genealogia genetica porta alla soluzione

Lo scorso anno, gli investigatori hanno deciso di utilizzare la tecnica della genealogia genetica forense, un’innovativa tecnologia non disponibile all’epoca del crimine, per rianalizzare tutti i campioni di DNA raccolti dalla scena del crimine. Questo approccio ha finalmente portato alla scoperta dell’identità dell’uomo che ha ucciso Laura. Si trattava di Ronney James Lee, che all’epoca dell’omicidio aveva 21 anni ed era morto per overdose di cocaina nel 2005. Lee aveva un passato di reati come rapine e violenze. È emerso che aveva stuprato Laura prima di ucciderla brutalmente con una bottiglia di vetro.

La gratitudine della famiglia di Laura

La famiglia di Laura Kempton ha espresso la loro gratitudine agli investigatori per il loro straordinario impegno e determinazione nel risolvere il caso dopo così tanto tempo. L’assistente procuratore generale Scott Chase, che ha guidato l’unità dei cold case, ha definito questo giorno come un momento agrodolce, ma spera che possa portare un po’ di sollievo alle famiglie delle vittime.

La genealogia genetica nel campo forense

La genealogia genetica sta diventando sempre più utile per gli investigatori nel risolvere casi irrisolti di decenni. Grazie alle analisi comparative e ai calcoli bio-statistici, questa tecnica consente di identificare relazioni di parentela tra soggetti sottoposti a esame genetico e il profilo genetico di una persona ignota, utile per l’identificazione forense.

La risoluzione di questo cold case è solo uno dei molti casi che potrebbero essere risolti grazie alla genealogia genetica, offrendo così una speranza di giustizia per le vittime e le loro famiglie.



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