43enne ubriaco accoltella madre e zia: cosa lo ha spinto a compiere tale gesto?



In Sestri Levante, un uomo di 43 anni ha ferito gravemente la madre e la zia con un coltello, venendo successivamente incarcerato nel penitenziario di Marassi.



Un grave episodio di violenza ha turbato la quiete di Sestri Levante, dove un individuo di 43 anni ha assalito con un coltello sia la madre che la zia, provocando lesioni serie. La zia, colpita alla carotide, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico, mentre la madre ha subito la frattura di una gamba nel tentativo di placare l’ira del figlio.

Detenzione e Passato Familiare Oscuro

Dopo l’aggressione, l’autore del gesto è stato rinchiuso nella struttura penitenziaria di Marassi. Nonostante fosse impiegato, al momento dell’incidente si trovava in stato di cassa integrazione. Emergono dettagli inquietanti sul passato della famiglia: negli anni ’90, il nonno materno aveva commesso un omicidio all’interno dello stesso nucleo familiare, per poi suicidarsi dopo essere stato giudicato incapace di intendere e di volere.

Comunità in Stato di Shock e Indagini in Corso

La comunità locale è stata profondamente scossa da questo atto di violenza. Attualmente, le forze dell’ordine stanno lavorando per chiarire ogni aspetto dell’accaduto, cercando di comprendere le motivazioni dietro l’esplosione di violenza dell’uomo, il quale era in evidente stato di ebbrezza e possibile alterazione dovuta all’uso di sostanze stupefacenti al momento dell’aggressione.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *