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Anagni, dramma sull’Autostrada A1: deceduto un uomo, gravemente ferita la figlia di 22 anni



Un tragico incidente stradale si è verificato all’alba di sabato 7 dicembre sull’autostrada A1 Roma-Napoli, nel tratto compreso tra i caselli di Anagni e Colleferro. Il bilancio è drammatico: un uomo ha perso la vita e una giovane donna è rimasta gravemente ferita. Secondo le prime ricostruzioni, lo schianto ha coinvolto due veicoli, un van e un furgone, e l’impatto è stato talmente violento da non lasciare scampo al conducente del van.



Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i soccorritori del 118, i vigili del fuoco di Frosinone, la polizia stradale e il personale della società Autostrade. Nonostante gli sforzi dei sanitari, per l’uomo alla guida del van non c’è stato nulla da fare. La giovane donna che viaggiava con lui, identificata come sua figlia, è stata trasportata in elicottero al policlinico San Camillo di Roma in condizioni critiche.

Le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo quanto riportato, il van a sette posti della Toyota avrebbe tamponato un furgone per cause ancora in corso di accertamento. L’impatto è avvenuto mentre i due viaggiatori erano diretti verso Roma.

La vittima è stata identificata come un uomo di 48 anni residente in provincia di Napoli. Stava viaggiando insieme alla figlia di 22 anni. Entrambi si trovavano a bordo del van quando è avvenuto lo schianto. L’uomo è deceduto sul colpo a causa della violenza dell’impatto, mentre la ragazza ha riportato ferite gravissime ed è stata prontamente soccorsa dai sanitari.

Un testimone presente sul luogo dell’incidente ha dichiarato: “È stato terribile, le auto erano completamente distrutte. I soccorritori hanno fatto il possibile, ma purtroppo non c’era più nulla da fare per quell’uomo.” Le immagini del luogo dell’incidente mostrano chiaramente la gravità dello scontro, con i veicoli ridotti a un ammasso di lamiere.

La polizia stradale ha avviato un’indagine per determinare le cause del tamponamento. Al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulle condizioni del conducente del furgone coinvolto nell’incidente. Tuttavia, fonti vicine alle indagini hanno riferito che il tratto autostradale interessato era particolarmente trafficato al momento dello schianto.

L’intervento dei vigili del fuoco di Frosinone è stato fondamentale per estrarre i feriti dalle lamiere dei veicoli. Un portavoce dei vigili ha dichiarato: “Abbiamo lavorato senza sosta per liberare le persone intrappolate all’interno dei mezzi. Purtroppo, per uno dei due occupanti del van non c’è stato nulla da fare.”

La giovane ferita è stata trasportata d’urgenza in elicottero al policlinico San Camillo di Roma, dove è attualmente ricoverata in prognosi riservata. Le sue condizioni sono definite critiche. La famiglia della vittima e della ragazza è stata informata dell’incidente ed è sotto shock per quanto accaduto.

Il tratto autostradale tra Anagni e Colleferro è rimasto chiuso al traffico per diverse ore per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi delle forze dell’ordine. La situazione è tornata alla normalità solo nella tarda mattinata, ma l’incidente ha causato lunghe code e disagi per gli automobilisti.

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale lungo l’autostrada A1, uno dei principali collegamenti tra il nord e il sud del Paese. Gli esperti sottolineano l’importanza di rispettare i limiti di velocità e le distanze di sicurezza, soprattutto nei tratti più trafficati.

Un portavoce della società Autostrade ha dichiarato: “Siamo profondamente rattristati per quanto accaduto e stiamo collaborando con le autorità per fare piena luce sulla dinamica dell’incidente. Invitiamo tutti gli automobilisti a guidare con prudenza e a rispettare le norme del codice della strada.”

Questo tragico evento rappresenta un ulteriore monito sull’importanza della sicurezza stradale e sull’attenzione necessaria durante la guida. Le autorità continueranno a indagare per chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto e per prevenire future tragedie simili.



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