Antonella Clerici e Luciano Ligabue si scambiano battute sul sugo



Negli ultimi giorni c’è stata una diatriba tra Antonella Clerici e Luciano Ligabue riguardo al rifiuto di quest’ultimo di partecipare all’edizione di Sanremo 2010, proposta dalla conduttrice stessa. In una recente puntata del programma ‘Belve’, Clerici ha rivelato il protagonista del famoso ‘sugo-gate’. Si tratta del cantante che, come le fu asserito, declinò l’invito al suo festival perché lei ‘profumava troppo di sugo’: sicuramente un’allusione alla conduzione di molti show di cucina da parte della Clerici e un rifiuto che lei aveva già menzionato in passato senza però far riferimento al diretto interessato.



Il caso tra Clerici e Ligabue e le implicazioni dello ‘sugo-gate’

Presente come ospite a Belve, Clerici ha rivelato: “Molti artisti hanno rifiutato di prendere parte al mio Festival di Sanremo per pregiudizio. E uno disse: ‘Profuma troppo di sugo’<. Alla domanda della Fagnani riguardo all’identità dell’artista, Clerici ha affermato: “Il nome mi è stato segnalato, quindi premetto: se non è vero mi scuso, ma se lo è mi aspetto delle scuse. Parliamo di Ligabue. Ho cercato in tutti i modi di coinvolgerlo nel mio festival, mi piaceva molto l’idea; immaginavo una fuga in Harley Davidson. La sua reazione mi ha lasciata ferita. Diretta da lui, questa cosa è ancora più serio. Sappiamo entrambi di sugo, lui è un bel maschio, un po’ burbero”.

A breve, è arrivata la risposta di Luciano Ligabue sui social . In un video pubblicato nelle storie di Instagram, Ligabue risponde: “Cara Antonella, assolutamente no. Non ho mai dichiarato che tu profumi di sugo. Mi scuso se rido, è sorprendente com’è assurda questa storia. Se ho rifiutato la tua edizione di Sanremo, è perché ho rifiutato anche altre edizioni a cui sono stato invitato, in quanto mi mettono sotto stress e preferisco fare musica in situazioni in cui mi sento più a mio agio. Ecco l’unico motivo. Mi dispiace che qualcuno abbia inventato questa storia ma mi dispiace ancora di più che non abbia cercato di chiarire con me e che ti sei portata dietro per così tanto tempo questa falsità. Comunque, ho sentito che mi avresti chiesto scusa se non fosse stato vero, perciò accetto le tue scuse e ti abbraccio. Ciao”, conclude il rocker di Correggio.



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