La comunità di Conegliano è stata scossa da una tragedia improvvisa che ha visto la morte di Renato Sagui, 68 anni, dopo una caduta accidentale dal quarto piano del suo condominio in via Tirindelli. L’incidente si è verificato nella serata di mercoledì, poco dopo le 23:00, e ha terminato tragicamente sulla pavimentazione del camminamento condominiale.
Renato, che stava godendo di una pausa serale sulla sua terrazza, è caduto accidentalmente mentre fumava una sigaretta. Secondo le testimonianze, si sarebbe appoggiato a un parapetto particolarmente basso, perdendo l’equilibrio e precipitando per circa 12 metri. I soccorsi sono stati immediatamente allertati dalla moglie, Marinella, che dopo aver sentito un rumore sordo e aver scoperto l’accaduto, è stata sopraffatta dallo shock al punto da svenire.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e i sanitari del Suem 118, i quali hanno purtroppo potuto solo constatare il decesso di Renato a causa delle gravi ferite riportate. L’ipotesi di un gesto volontario è stata rapidamente scartata dalle autorità, confermando la natura accidentale dell’evento. La Procura ha dato il nulla osta per la sepoltura, con il funerale previsto nei prossimi giorni.
Il dolore per la perdita di Renato è palpabile tra i familiari: oltre alla moglie, tre figli — due figlie residenti nel bellunese e un figlio — sono profondamente afflitti. Renato, descritto come una persona squisita e devota alla famiglia, aveva condiviso con la moglie una lunga carriera come gelataio in Germania, facendo ritorno in Italia periodicamente per visitare i figli e i nipoti.
Ricordo della Comunità
La notizia della sua scomparsa ha lasciato un segno profondo nei vicini e nella comunità locale, molti dei quali ricordano Renato come un “gran lavoratore” e una persona estremamente gentile. Mentre la famiglia cerca di elaborare il lutto, il sostegno dalla comunità di Conegliano è stato immediato, evidenziando il forte legame e il rispetto che Renato aveva saputo costruire durante la sua vita.
La tragica scomparsa di Renato Sagui rimane un doloroso promemoria della fragilità della vita e dell’importanza delle norme di sicurezza abitative, specialmente in relazione alle altezze pericolose. La sua famiglia, mentre si prepara a dirgli l’ultimo addio, trova un po’ di conforto nel calore e nell’appoggio dei loro concittadini.
