Un’azione criminale audace ha scosso la tranquillità della città di Trani questa mattina. Due individui con il viso coperto hanno fatto esplodere il bancomat della Bnl, situata in via Aldo Moro, mentre un terzo complice attendeva in auto per una fuga veloce a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Il comandante provinciale dei Carabinieri, Massimiliano Galasso, ha espresso sorpresa per il comportamento dei residenti, sottolineando che molti hanno preferito immortalare l’accaduto piuttosto che contattare il 112.
Intorno alle 6 del mattino, il gruppo ha adottato la cosiddetta programma “tecnica della marmotta” per far saltare il bancomat: hanno sistemato un ordigno nell’apertura da cui vengono erogate le banconote. Dopo aver recuperato un’importante somma di denaro, ancora in fase di quantificazione, i ladri sono fuggiti, non prima di fermarsi a salutare i residenti spaventati dall’esplosione. Alcuni testimoni raccontano di aver sentito uno di loro gridare “I ladri, i ladri!” mentre si allontanava.
Indagini in corso
Le indagini sono già state avviate dalle autorità competenti, con i Carabinieri del comando provinciale in prima linea. L’analisi delle videocamere di sorveglianza e i rilievi sul posto saranno cruciali per risalire all’identità dei malviventi e comprendere se possano essere collegati ad un altro tentativo di furto avvenuto nella notte del 9 agosto presso la Bnl di Altamura, in provincia di Bari. In quel caso, però, il piano criminale non ha avuto successo.
“Questa situazione è sempre la stessa: invece di chiamare il 112, i cittadini si concentrano su video e dettagli che non aiutano le forze dell’ordine nella loro operazione”, ha lamentato il comandante Galasso, evidenziando la necessità di una maggiore collaborazione tra i residenti e le autorità per garantire la sicurezza della comunità.
In un contesto simile a quello di altre città, dove la criminalità è in crescita, è fondamentale che la popolazione comprenda l’importanza di agire tempestivamente in situazioni di emergenza. Vedere i ladri abbandonare il luogo del crimine tranquillamente e persino salutare i residenti non è solo sconcertante, ma evidenzia una realtà preoccupante per la sicurezza pubblica. Questo evento dovrebbe servire da monito per tutti i cittadini, affinché comprendano l’importanza di segnalare immediatamente attività sospette per proteggere la propria comunità.
La sfida della sicurezza
In un’epoca in cui la tecnologia offre strumenti per documentare eventi in tempo reale, la priorità deve rimanere la sicurezza. La sinergia tra i cittadini e le forze dell’ordine è fondamentale per contrastare la criminalità e garantire un ambiente più sicuro per tutti. La città di Trani, storicamente conosciuta per il suo carattere pacifico, si trova ora a dover fare i conti con una nuova realtà, e il ripristino della tranquillità richiederà impegno e cooperazione da parte di ciascuno.
Add comment