I Cento Passi come finisce il film di Peppino Impastato: trama, finale e spiegazione



Come finisce I Cento Passi. La trama, il finale e la spiegazione del film

I Cento Passi, capolavoro del 2000 diretto da Marco Tullio Giordana, emerge come un potente omaggio alla vita di Peppino Impastato, un giornalista che ha dedicato la sua esistenza alla lotta contro la mafia. Questo film, che ha meritatamente vinto il premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Venezia, narra la storia vera e commovente di un uomo che ha sfidato le convenzioni e i pericoli per portare alla luce la verità. Luigi Lo Cascio offre una performance indimenticabile nel ruolo di Peppino, affiancato da un cast di talento che include Andrea Tidona, Luigi Maria Burrano, Claudio Gioè, Domenico Centamore, Ninni Bruschetta e Tony Sperandeo.

I cento passi è un film del 2000 diretto da Marco Tullio Giordana e dedicato alla vita e all’omicidio di Peppino Impastato, attivista impegnato nella lotta a Cosa nostra nella sua terra, la Sicilia.



Trama: I Cento passi

Peppino Impastato (Luigi Lo Cascio) è un giovane siciliano che vive a Cinisi, un piccolo paese vicino Palermo. Figlio di un mafioso (Luigi Maria Burruano), Peppino fin da giovane si ribella contro la mafia e il suo potere oppressivo. Fonda Radio Aut, una radio libera dove denuncia le attività criminali di Cosa nostra e invita la gente a ribellarsi.

Peppino si innamora di Felicia (Lucia Sardo), una donna che lo sostiene nella sua lotta. Insieme, organizzano proteste e manifestazioni contro la mafia.

Il coraggio e la tenacia di Peppino lo rendono un nemico pericoloso per Cosa nostra. Il 9 maggio 1978, Peppino viene ucciso in un attentato mafioso.

Cast: I Cento Passi

  • Luigi Lo Cascio: Peppino Impastato
  • Luigi Maria Burruano: Vito Impastato
  • Lucia Sardo: Felicia Impastato
  • Paolo Briguglia: Tano Badalamenti
  • Tony Sperandeo: Gaetano Badalamenti
  • Ninni Bruschetta: Giovanni Impastato
  • Claudio Gioè: Alfredo Impastato
  • Denise Tantucci: Anna

Regia: I Cento Passi

Marco Tullio Giordana dirige il film con maestria, creando un’atmosfera di tensione e drammaticità che coinvolge lo spettatore. La regia è curata nei dettagli, con una particolare attenzione alla fotografia e alle ambientazioni.

Sceneggiatura: I Canto Passi

La sceneggiatura, scritta da Claudio Fava e Marco Tullio Giordana, è fedele alla storia di Peppino Impastato e ricostruisce con precisione il contesto sociale e politico della Sicilia degli anni ’70. I dialoghi sono intensi e realistici, e contribuiscono a rendere il film un’opera di grande valore civile.

Critica e successo:

I cento passi è stato un grande successo di critica e pubblico. Il film ha ricevuto numerosi premi, tra cui due David di Donatello, un Nastro d’Argento e il premio Pasinetti al Festival di Venezia. La critica ha elogiato la regia di Giordana, la sceneggiatura e le interpretazioni degli attori, in particolare quella di Luigi Lo Cascio.

Perché guardare I cento passi:

I cento passi è un film importante che racconta una storia vera di coraggio e di speranza. Il film è un atto d’accusa contro la mafia e un invito a non arrendersi di fronte alla criminalità organizzata.

Oltre a quanto già detto, ecco alcuni altri aspetti interessanti del film I cento passi:

  • Il film è stato girato a Cinisi, in Sicilia, nei luoghi dove Peppino Impastato ha vissuto e combattuto la mafia.
  • La colonna sonora è stata composta da Franco Battiato.
  • Il film ha avuto un remake nel 2015 con il titolo “I cento passi – Il film”.

Come finisce il film

Il film I cento passi termina con la scena dell’omicidio di Peppino Impastato. Il 9 maggio 1978, Peppino viene ucciso con una carica di tritolo posizionata sotto la sua auto. Il suo corpo viene trovato carbonizzato in una strada di campagna.

La morte di Peppino sconvolge la sua famiglia e i suoi amici. Tuttavia, il suo sacrificio non è vano. Il suo coraggio e la sua tenacia ispirano la gente a ribellarsi contro la mafia.

Nella scena finale del film, vediamo i ragazzi di Cinisi che si riuniscono in piazza e gridano “Peppino vive!”. Le loro urla sono un segno di speranza e di fiducia nel futuro.

La morte di Peppino Impastato è una tragedia, ma il suo esempio continua a vivere e a ispirare le persone che lottano per la giustizia e la libertà.

Ecco alcuni altri dettagli sul finale del film:

  • La scena dell’omicidio è molto cruda e realistica.
  • La reazione della famiglia e degli amici di Peppino è straziante.
  • Il film si conclude con un messaggio di speranza e di fiducia nel futuro.

Il finale de I cento passi è un invito a non arrendersi di fronte alla mafia e a continuare a lottare per la giustizia.



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