Il commento gelido della Lucarelli sulla morte della ristoratrice



Giovanna Pedretti, la titolare della pizzeria Le Vignole di Sant’Angelo Lodigiano, è passata dalla ribalta mediatica alla tragica morte. Questa storia ha avuto inizio con una controversa recensione pubblicata sui social media, che ha attirato l’attenzione dei media. Purtroppo, ora Giovanna Pedretti è stata ritrovata morta nelle acque del fiume Lambro dai carabinieri.



La vicenda ha iniziato a suscitare dubbi sulla sua autenticità, in particolare per quanto riguarda la recensione e la replica pubblicata da Giovanna Pedretti insieme al marito. Nel loro post, avevano criticato il proprio ristorante per la presenza di clienti gay e disabili. Questo gesto aveva rapidamente trasformato Giovanna Pedretti in una sorta di “eroina” sui social media. Tuttavia, alcune persone hanno iniziato a sollevare interrogativi sulla veridicità della vicenda.

I Dubbi di Lorenzo Biagiarelli

Il fidanzato della giornalista Selvaggia Lucarelli, lo chef Lorenzo Biagiarelli, ha contribuito a sollevare dubbi sulla storia. Biagiarelli ha notato alcune discrepanze nell’aspetto della recensione e della risposta pubblicata dalla signora Pedretti, suggerendo che potrebbe essere stata manipolata. Ha osservato differenze nei font utilizzati e ha notato che alcune parole sembravano essere fuori luogo.

La giornalista Selvaggia Lucarelli ha sostenuto l’ipotesi del fidanzato, sottolineando che la vicenda sembrava essere un esempio di “marketing dei buoni sentimenti.” Ha commentato che il marketing basato su empatia e solidarietà spesso funziona perché molte persone sono disposte a credere a storie che suscitano emozioni positive.

La Reazione di Selvaggia Lucarelli e di Matteo Salvini

La notizia della morte di Giovanna Pedretti ha suscitato una reazione immediata da parte di Selvaggia Lucarelli, che ha espresso il suo pensiero attraverso un post su Instagram. Ha sottolineato come la storia potesse essere stata costruita per guadagnare popolarità sui social media. Lucarelli ha anche evidenziato che la veridicità della vicenda era stata messa in discussione da alcune persone prima della tragica scoperta.

Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei ministri, ha espresso cordoglio e sconcerto per la morte di Giovanna Pedretti. Ha fatto notare che la presunta recensione falsa aveva scatenato una polemica nazionale e tossica sui social media e nei notiziari. Salvini ha sottolineato l’importanza di fare chiarezza sulla vicenda.

In conclusione, la storia di Giovanna Pedretti è diventata un caso controverso con dubbi sulla veridicità della recensione e della replica. La morte della ristoratrice ha sollevato interrogativi sulla sua storia personale e sulla reazione del pubblico e dei media. Sarà fondamentale approfondire l’indagine per comprendere appieno i fatti.



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