Scoperta agghiacciante a Zagarolo In una zona rurale appartata di Zagarolo , un desolante dramma familiare si è silenziosamente svolto per molti mesi. Un cinquantenne, che soffre di gravi disturbi psichici, viveva con il cadavere di suo padre senza che nessuno ne fosse a conoscenza. “Proprio il figlio defunto ha contattato le forze dell’ordine,” afferma Il Messaggero, mettendo in luce la precaria condizione psico-fisica del soggetto. La completa solitudine e l’isolamento hanno trasformato quest’opprimente tragedia in un segreto sotterrato, fino a quando, inevitabilmente, la realtà è emersa.
Vita ostica e condizioni abitative L’intervento dei Carabinieri ha gettato luce sulle gravose circostanze in cui l’individuo ha vissuto. La dimora, immersa in uno stato di decadenza, rivelava la vita di una persona zavorrata da enormi sfide. “Stoviglie sporche, cibo disseminato ovunque e toilette totalmente trascurate,” erano solo alcune delle testimonianze dell’elevato grado di incuria. Al centro di tale cuore spezzante scenario, stazionava il corpo del genitore, un ex colonnello della Forza Aerea nato nel 1947, in una delle stanze da letto. Il silenzioso testimone di un destino atroce.
Manca traccia di violenze, le autorità intervengono Tuttavia, nonostante l’impressionante rivelazione, l’iniziale esame del medico legale ha escluso la presenza di segni di violenza, condensando le congetture sulla causa del decesso verso un improvviso malore. “Sarà comunque condotta un’autopsia per chiarezza completa,” sottolinea l’articolo, esaltando l’approccio cautelativo delle autorità verso questo affare. Il figlio, intrappolato in questa terribile sequenza di eventi, è stato preso in custodia dai servizi sociali del Comune di Zagarolo , segnando l’avvio di una possibile strada verso il recupero e il supporto.