Lorenzo muore a vent’anni per crepacuore: il papà è arrabbiato per i frequenti malori



Una commovente perdita ha scosso il calcio dilettantistico: Lorenzo Sabatini, promettente atleta di 20 anni, ci ha lasciato improvvisamente, colto da un arresto cardiaco nella dimora dei nonni a Cerreto Guidi. Noto per le sue prestazioni nel mondo del pallone, in particolare con la squadra della Lampo, Lorenzo si è distinto sin da giovane nelle file calcistiche di San Baronto e Lamporecchio.



La comunità si stringe nel dolore per la prematura scomparsa di Lorenzo, le esequie si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa di Stabbia, luogo caro al giovane. Dopo aver completato gli studi a Firenze in gestione aziendale e marketing, Lorenzo aveva intrapreso la carriera di direttore operativo nell’impresa di famiglia, Coprimax Italia, specializzata in ristrutturazioni e conosciuta per un innovativo sistema di copertura. La passione per il calcio lo ha visto brillare nelle squadre giovanili e senior della Lampo, guadagnandosi l’affetto e l’ammirazione di molti.

La tragica notizia del decesso di Lorenzo Sabatini, avvenuto il 16 febbraio a seguito di un arresto cardiaco, ha toccato profondamente la comunità. Massimiliano Sabatini, padre dell’atleta, ha condiviso con La Nazione il dolore per la perdita del figlio, nonostante l’intervento immediato dei soccorsi. Ha inoltre ricordato un episodio personale di miocardite, superato grazie a una terapia specifica, sfortuna che non ha risparmiato suo figlio.

Il fratello minore di Lorenzo, Leonardo Sabatini, continua a onorare la memoria del fratello sul campo di calcio, segnando un gol emozionante il giorno successivo alla scomparsa, un gesto che ha commosso tutti i presenti. La società A.S.D. Montespertoli ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Lorenzo, ricordato come un giovane talentuoso e amato da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.



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