Monica Bongallino muore a 32 anni per un malore dopo una spirometria: Taranto, undici medici ora sotto inchiesta



Undici persone indagate e un’autopsia imminente per scoprire le cause del decesso di Monica Bongallino, la giovane pizzaiola di Ginosa, deceduta improvvisamente alla vigilia di Pasqua.



La comunità di Ginosa, in provincia di Taranto, è stata scossa dalla tragica morte di Monica Bongallino, pizzaiola 32enne molto amata. Monica è deceduta improvvisamente a causa di un malore alla vigilia di Pasqua. La Procura di Taranto, sotto la guida del pm Marza Castiglia, ha avviato un’indagine per far luce sulle circostanze di questo tragico evento. Il magistrato procederà con l’autopsia per determinare le precise cause della morte.

Gli Sviluppi dell’Indagine

I familiari di Monica, rappresentati dall’avvocato Raffaele Errico, hanno presentato una denuncia che ha dato avvio alle indagini. Gli sviluppi includono l’iscrizione nel registro degli indagati di undici persone, tra cui i medici che hanno assistito Monica durante l’emergenza. Questo è un atto formale necessario per consentire indagini approfondite sulla possibile negligenza medica.

L’Ultimo Giorno di Monica

Monica si era recata in una struttura sanitaria per effettuare una spirometria. Durante l’esame, ha iniziato a sentirsi male, manifestando sintomi severi come conati di vomito. È stata prontamente assistita sul posto e, a seguito dell’aggravarsi del suo stato, è stata trasferita d’urgenza all’ospedale San Pio di Castellaneta. Tuttavia, durante il trasporto, le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate, costringendo l’ambulanza a deviare verso l’ospedale Santissima Annunziata. Nonostante gli sforzi dei medici del reparto di rianimazione, Monica è deceduta nella serata di mercoledì, scatenando una profonda commozione nella comunità locale che si era unita in preghiera per un suo miracoloso recupero.

Questa tragica vicenda ha sollevato numerose questioni sulla qualità dell’assistenza medica d’emergenza e sui protocolli seguiti nelle situazioni critiche. La comunità di Ginosa attende risposte mentre si unisce nel ricordo di una giovane donna conosciuta per il suo spirito vivace e la sua passione per la cucina.



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