Nell’ombra della controversa strage di Erba, Olindo Romano e Rosa Bazzi continuano a proclamarsi innocenti, una dichiarazione che trova eco non solo nelle parole della coppia ma anche in quelle di figure istituzionali di rilievo. Recentemente, il vice procuratore generale di Milano, Cuno Tartuffer, ha avanzato la proposta di riaprire il caso, ponendo l’accento sulla necessità di dissipare ogni dubbio riguardante l’eventuale ingiusta condanna dei due.
Il programma Le Iene ha sollevato interrogativi significativi sulle indagini condotte, suggerendo l’esistenza di elementi non adeguatamente esplorati che potrebbero indicare l’innocenza di Olindo e Rosa nell’atroce assassinio di Raffaella Castagna, suo figlio Youssef Marzouk, Paola Galli, e la vicina Valeria Cherubini. Queste incertezze alimentano un dibattito ancora vivo, polarizzando l’opinione pubblica tra chi sostiene la loro innocenza e chi, invece, li ritiene colpevoli.
Molti si interrogano sul presente di Olindo e Rosa, chiedendosi se si trovino detenuti nello stesso istituto penitenziario e se le loro vite abbiano preso strade diverse. Particolare curiosità è rivolta anche alla vita sentimentale di Olindo, con domande sulla presenza di una nuova compagna.
Dove si trovano oggi Rosa Bazzi e Olindo Romano
L’indagine sulla strage di Erba inizialmente si concentrò su Azouz Marzouk, padre di Youssef e marito di Raffaella, vista la sua storia di precedenti penali. Tuttavia, Azouz si trovava fuori dall’Italia al momento dei fatti, spostando l’attenzione degli investigatori su Olindo e Rosa, i vicini di casa privi di un alibi solido. Nonostante le prove contro di loro fossero circostanziate da testimonianze e dal ritrovamento di una macchia sospetta nell’auto di Olindo, l’evidenza era considerata da molti non conclusiva.
I processi, svoltisi nel 2008, videro Olindo e Rosa ritrattare le loro confessioni e negare qualsiasi coinvolgimento, ma entrambi furono condannati all’ergastolo. Attualmente, vivono in carceri differenti: Rosa è reclusa a Bollate, mentre Olindo a Opera. Nonostante le rare occasioni di incontro, la coppia ha espressato il profondo disagio causato dalla separazione forzata.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non ci sono conferme che Olindo abbia intrapreso nuove relazioni sentimentali durante la detenzione. Analogamente, Rosa ha recentemente smentito voci che la volevano coinvolta affettivamente con un uomo incontrato in carcere.
Questo caso rimane uno dei più controversi e discussi della cronaca italiana recente, con nuovi sviluppi e dichiarazioni che continuano a tenere alta l’attenzione sull’effettiva dinamica degli eventi e sulla possibile ingiustizia subita da Olindo Romano e Rosa Bazzi. La riapertura del caso, proposta da figure di spicco nel panorama giudiziario, potrebbe finalmente offrire risposte a domande rimaste in sospeso per anni, ridando speranza a chi cerca giustizia e verità in questa intricata vicenda.
