Pensionato in Coma Dopo Malore Durante un Atto Sessuale: Indagini in Corso



Un pensionato di 75 anni è stato colto da un malore mentre si trovava in un atto sessuale all’interno della sua auto vicino all’aeroporto Sanzio. L’uomo è ora in coma e in gravi condizioni, mentre le autorità conducono indagini per comprendere l’accaduto.



Nella tranquilla mattina di una domenica, alcune persone che passeggiavano lungo la pista ciclabile accanto all’aeroporto Sanzio in via del Fossatello, nella periferia falconarese, hanno fatto una scoperta scioccante. All’interno di un’automobile, un uomo di 75 anni, residente in un comune limitrofo e pensionato, giaceva immobile e privo di sensi. L’immagine era tanto inquietante che chi lo ha visto ha subito lanciato l’allarme, temendo il peggio.

Sul posto sono prontamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 e i carabinieri. Quello che hanno trovato ha lasciato tutti sconcertati: l’uomo era denudato e in condizioni gravissime, tanto che sembrava senza vita. Ciò che è emerso con certezza è che il 75enne aveva recentemente intrattenuto un rapporto sessuale all’interno della sua auto, probabilmente con una persona che frequentava abitualmente il luogo. Tuttavia, l’identità di questa persona è ancora sconosciuta, poiché le forze dell’ordine stanno conducendo approfondite indagini per gettare luce su questo enigma.

Una Condizione Critica

L’anziano ha subito un grave malore, verosimilmente a causa di un’emorragia cerebrale. È stato immediatamente trasportato in condizioni gravissime all’ospedale di Torrette, dove è entrato in coma e ora corre un serio rischio di vita. La sua salute è talmente precaria che è stato successivamente trasferito all’ospedale Carlo Urbani di Jesi, dove le sue condizioni rimangono estremamente gravi.

La Possibile Sequenza di Eventi

Si sospetta che il pensionato, nella tarda serata precedente l’ultimo giorno dell’anno, si sia recato in via Fossatello, vicino all’aeroporto, conscio che in quella zona avrebbe potuto incontrare persone disposte a condividere un momento piacevole e spensierato. Alcuni suggeriscono che potrebbe aver assunto medicinali stimolanti, il cui uso potrebbe aver contribuito all’emorragia cerebrale. Tuttavia, ogni ipotesi deve essere vagliata attentamente e confermata dalle indagini in corso condotte dalle autorità.

Una Vita Solitaria

Il pensionato sembra non avere parenti stretti, né moglie né figli. Al momento, è in fin di vita all’ospedale di Jesi, lasciando dietro di sé un enigma da risolvere. Mentre le indagini proseguono, la comunità resta in attesa di scoprire cosa sia accaduto veramente in quella mattina tragica vicino all’aeroporto Sanzio.



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