Una madre americana, Kimberlee Singler, è stata arrestata in Gran Bretagna dopo aver ucciso i suoi due figli, rispettivamente di 7 e 9 anni. La terribile vicenda ha scosso il mondo, portando alla luce dettagli agghiaccianti.
Una disputa familiare diventa una tragedia
Singler, 35 anni, aveva da tempo litigato con il suo ex-marito per la custodia dei bambini. La decisione del tribunale di concedere all’ex-marito più tempo con i figli sembra aver scatenato la sua furia omicida. Ignorando la decisione del tribunale, la madre drogò e uccise i suoi due giovani figli e ferì la figlia maggiore, di 11 anni. Per coprire il suo crimine, simulò una rapina e contattò le autorità. Tuttavia, le indagini rivelarono rapidamente che la sua storia non reggeva, e l’assenza di segni di effrazione fece sospettare le autorità.
La caccia all’uomo finisce in Gran Bretagna
Dopo il crimine, Singler fuggì, ma le autorità la rintracciarono in un hotel nei pressi di Londra. Il suo arresto ha portato sollievo e giustizia per la comunità scioccata da questa terribile tragedia. Ora, la donna affronta gravi accuse, compreso l’omicidio dei suoi stessi figli. La sua estradizione negli Stati Uniti è imminente, dove sarà processata per i suoi crimini e dovrà rispondere della sua inaccettabile azione.
