Per un nuovo domani, dove è stato girato il docufilm con Neri Marcorè



Nel remoto settembre del 1941, dieci famiglie si stabilirono a Castelnuovo, a cui se ne aggiunsero altre quattordici tra ottobre e novembre, prevalentemente provenienti dai campi di internamento del Sud Italia.



La Vita Difficile a Castelnuovo

La permanenza fu ardua. Cittadini sistemati in alberghi o case private, ma i sussidi del Ministero erano insufficienti per soddisfare le esigenze minime. Denutriti e provati dalle condizioni, necessitavano cure mediche. Sorprende la testimonianza dei fotografi Dino Ferrari e Mario Valdrighi, che assunsero un internato, Arturo Karples, offrendo una visione toccante di solidarietà.

Ghettizzazione e Gesti Umani

In una sorta di ghettizzazione, alcuni castenuovesi fornirono medicine agli ebrei, dimostrando la generosità della comunità. Il dottor Israel Meier, curando sia gli internati che gli abitanti locali, rappresentò un faro di umanità. Presso la sartoria Turri, due fratelli Fris lavoravano, segno che la popolazione non nutriva pregiudizi verso gli ebrei.

L’Incertezza e la Tragedia

Nel settembre del 1943, si sparse la voce che le autorità tedesche stavano raccogliendo informazioni sugli internati. L’ordine di presentarsi presso la caserma dei carabinieri portò gli ebrei a Bagni di Lucca. Non molti tentarono la fuga. Dopo due anni di relativa tranquillità, angoscia e ansia si diffusero.

La Fuga di Meier e l’Olocausto

Il gruppo fu trasferito da Bagni di Lucca a Firenze e poi a Milano, prima di essere inviato ad Auschwitz il 30 gennaio. La stragrande maggioranza fu uccisa, compresi i bambini. Tuttavia, Israel Meier e la sua famiglia sfuggirono al campo di Bagni di Lucca il 2 dicembre del ’43, salvandosi dopo avventure rocambolesche.

Dopo l’Olocausto

Il dottor Meier, dopo la guerra, riprese la sua professione a Pisa. Il libro “L’orizzonte chiuso” e il docufilm “Per un nuovo domani”, basati su questa vicenda poco nota, raccontano le storie e le testimonianze, mantenendo viva la memoria di quel periodo buio. Il film, con Neri Marcorè nel ruolo di Israel Meier, andrà in onda venerdì 26 gennaio su Rai 3, vigilia del Giorno della Memoria.

Il film “Per un nuovo domani” è stato girato principalmente a Castelnuovo di Garfagnana, un’area che tra il 1941 e il 1943 fungeva da internamento ebraico durante il regime fascista. Questa location è stata scelta per la sua autenticità storica e per rappresentare fedelmente l’ambientazione dell’epoca. Le riprese sono iniziate a novembre 2023 e hanno avuto luogo proprio nella regione che ha ospitato la storia vera su cui il film si basa. Per maggiori informazioni puoi consultare le seguenti fonti:

Fonte dell’articolo:

1 MYmovies.it: [Per un nuovo domani – Film (2024)](https://www.mymovies.it/film/2024/per-un-nuovo-domani/)
2 IMTV.it: [Per un nuovo domani, il docufilm per ricordare la Shoah](https://www.imtv.it/documentari-inchieste/per-un-nuovo-domani/)
3 Sky TG24: [Per un nuovo domani, il film tratto dal libro ‘L’orizzonte chiuso’](https://tg24.sky.it/spettacolo/cinema/2024/01/26/per-un-nuovo-domani-film)



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