Pippo Baudo ha fatto un commento pungente ad Amadeus su Sanremo dicendo: “Io ne ho fatti 13”.



Il 3 gennaio, la Rai ha celebrato il suo settantesimo anniversario con una speciale puntata di “Rischiatutto,” condotta da Carlo Conti, dedicata ai ricordi e alle storie che hanno segnato la storia della televisione italiana. Tra i tanti ospiti presenti in questa serata speciale, c’era anche Pippo Baudo, un’icona della televisione italiana.



Durante la trasmissione, Carlo Conti ha posto a Baudo una domanda che ha suscitato grande interesse: “Ti ricordi la prima volta che hai visto la televisione? Che anno era, cosa trasmettevano?”. La risposta di Baudo è stata affettuosa e piena di ricordi: “Era il 1954, ma la televisione arrivò a Catania solo un anno dopo. Mio padre, per festeggiare l’arrivo della televisione, comprò finalmente un televisore nel 1958, l’anno in cui Domenico Modugno vinse il Festival di Sanremo con la canzone ‘Volare’.”

Parlando dei suoi primi anni in Rai e della sua esperienza iniziale, Baudo è stato sincero: “Devo dirti la verità, ho sofferto davvero poco. Quando sono arrivato a Roma, in via Teulada, mi aspettavo di vedere qualcosa come Hollywood, ma invece mi sono trovato davanti a uno stabilimento con un cancello di ferro.” Ha anche ricordato il suo primo provino, in cui incontrò alcune personalità televisive notevoli come Bernacca e Mazzarella e ha scherzato sulla sua inesperienza.

Infine, non poteva mancare una domanda su Sanremo, il celebre festival della canzone italiana che Baudo ha condotto per ben 13 edizioni. La risposta di Baudo è stata chiara: “Il mio amore più grande è Sanremo.” Ma ha concluso con una battuta scherzosa rivolta ad Amadeus, l’attuale conduttore del Festival: “Ho condotto 13 edizioni. Digli ad Amadeus ‘Aivoglia a camminare tu'”. Un tocco di leggerezza e ironia da parte del grande conduttore che ha fatto sorridere il pubblico.



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