Controcopertina

Sanremo, Panariello: «Aiuto all’amico Carlo Conti non mancherà, desidero essere la valletta»



Giorgio Panariello conferma la sua presenza al Festival di Sanremo 2024 e scherza sulla possibilità di diventare valletta, mentre riflette sull’udienza con Papa Francesco.



Panariello farà sicuramente parte del Festival di Sanremo. Anzi, assicura che non farà mancare il suo “appoggio” e “supporto” all’amico Carlo Conti. Mentre la squadra del festival è ancora tutta da definire e Conti non si sbottona, l’artista, reduce dall’udienza con Papa Francesco nella Sala Clementina insieme a un centinaio di attori e comici provenienti da tutto il mondo, si è fermato a commentare quel momento con la stampa internazionale. Inevitabilmente, sono emerse anche domande sull’appuntamento canoro più importante d’Italia, capace di incollare alla televisione tre generazioni di spettatori.

Sanremo l’anno prossimo?

“Un salto lo dovrò certamente fare e a questo ragazzo dovrò certamente dare una mano, un sostegno,” ha dichiarato Panariello.

“Sicuramente non faremo tutte le serate, ma un saltino per dargli fastidio… eh, quello lo faremo. Il mio ruolo? A me piacerebbe fare la valletta, lo spero. Ho sentito che ci sarà il dopofestival, ma noi, quando avremo finito, arrivederci e buona notte e titoli di coda.”

Magari riuscirà a portare a Sanremo pure il Papa?

“Ah, mi creda, questo è un Pontefice che potrebbe davvero fare una cosa del genere, del resto è un Papa capace di sorprenderci.”

Quando l’ha salutato nella Sala Clementina, dopo l’udienza, glielo ha accennato?

“Nooo, ma giuro che a Carlo glielo suggerirò, anzi quando vado gli dirò che il Papa ha chiesto di invitarlo” (ride).

Come le è sembrata l’udienza?

“Francesco ci ha affidato parole che toccano nel profondo perché la nostra missione nel mondo è fare ridere ed è la verità. È stata per me una esperienza meravigliosa, bellissima.”

Francesco sostiene che si può fare satira su Dio naturalmente senza offendere nessuno…

“Se l’ha detto lui. Io non vorrei che da questa giornata i comici si mettessero a fare battute su Dio e sulla religione. Ci vuole un certo rispetto per tutti. Tuttavia, che Dio sia una persona che accetta l’umorismo non ho alcun dubbio.”

Riflessioni sull’incontro con Papa Francesco

L’udienza con Papa Francesco ha avuto un grande impatto su Panariello. Durante l’incontro, il Papa ha sottolineato l’importanza della missione degli artisti nel mondo, che è quella di far ridere la gente. “Le parole di Francesco ci hanno toccato nel profondo,” ha detto Panariello, “è stata un’esperienza meravigliosa e bellissima.”

Il Papa ha anche parlato della possibilità di fare satira su Dio senza offendere nessuno, un tema delicato che Panariello ha affrontato con rispetto, riconoscendo l’importanza di mantenere un certo decoro e sensibilità quando si tratta di argomenti religiosi.

Giorgio Panariello, sempre brillante e ironico, ha confermato il suo supporto a Carlo Conti per il prossimo Festival di Sanremo, scherzando sulla possibilità di diventare valletta. L’incontro con Papa Francesco ha lasciato un segno profondo nell’artista, che ha riflettuto sull’importanza del loro ruolo nel portare gioia e risate al pubblico, mantenendo sempre un giusto equilibrio e rispetto per tutti.

Sanremo 2024 si preannuncia un evento imperdibile, con una possibile partecipazione speciale di Panariello che promette di portare il suo inconfondibile tocco di umorismo e leggerezza.



Add comment