Francesca Rizzi, una studentessa fuori sede originaria di Seriate (Bergamo), si trova ad affrontare una situazione difficile a Siena, dove sta cercando una sistemazione per continuare i suoi studi universitari. La sua sfida principale? Il suo cane, un Dogo che è stato il suo fedele compagno per sei anni.
Francesca aveva trovato una sistemazione l’anno scorso nella città di Siena, ma il suo contratto non le è stato rinnovato. Ciò l’ha costretta a cercare un nuovo alloggio, ma ha incontrato una serie di ostacoli a causa della presenza del suo cane.
Nelle ultime settimane, Francesca ha cercato disperatamente una stanza in affitto, ma ha ricevuto più di 70 risposte negative proprio a causa del suo amico a quattro zampe. Sembra che molti locatori ritengano che la presenza di un cane possa creare disagi, probabilmente a causa delle preoccupazioni legate allo spazio e ai possibili danni.
Tuttavia, Francesca non si arrende e ha deciso di rivolgersi ai social media per cercare aiuto. Su questi canali, ha condiviso la sua difficile situazione e ha cercato di sensibilizzare sul fatto che il suo cane è tranquillo e non richiede molto spazio. Ha invitato chiunque abbia una stanza disponibile a contattarla, anche se ha dubbi sulla presenza del cane. Francesca è disposta a discutere e rassicurare chiunque possa aiutarla.
È un chiaro esempio di quanto sia importante affrontare la discriminazione nei confronti degli animali domestici nelle locazioni e di come la solidarietà della comunità online possa fare la differenza in situazioni simili.
