A soli mesi dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, Arianna Mihajlovic è stata colpita da un altro grave lutto. La vedova dell’ex calciatore e allenatore serbo, che ha perso la sua battaglia contro la leucemia il 16 dicembre 2022, ha condiviso la dolorosa notizia della morte del padre attraverso un post commovente su Instagram, arricchito da icone fotografiche del matrimonio con Sinisa e una dedica che esprime il profondo legame che li univa.
“Con te se ne va un altro pezzo del mio cuore. Riposa in pace papà”, ha scritto Arianna, allegando un’immagine del giorno delle nozze, dove il padre la accompagnava all’altare visibilmente emozionato. La notizia ha scatenato un’ondata di condoglianze e messaggi di sostegno da parte di amici vip come Gabriele Parpiglia, Milena Miconi, Alessia Marcuzzi e Adriana Volpe, che hanno espresso il loro dolore e vicinanza attraverso i social network.
Impatto del Doppio Lutto su Arianna Mihajlovic
Il doppio lutto ha avuto un impatto devastante su Arianna, che si è ritrovata a dover affrontare due perdite immense in un arco di tempo molto breve. Nonostante il dolore, ha cercato di rimanere forte per la sua famiglia, che è stata una costante fonte di sostegno in questi momenti difficili.
Il padre di Arianna, di cui si conoscono pochi dettagli personali, è stato sempre presente nelle sue condivisioni sui social, mostrando un legame profondo che ha trascorso generazioni. Oltre a essere stato un marito devoto per sua moglie Gabriella, era nonno di cinque nipoti e bisnonno della piccola Violante.
Una Nota Luminosa: l’Arrivo di un Nuovo Nipote
Nonostante il periodo di lutto, c’è una nota di speranza per la famiglia Mihajlovic con l’annuncio di un nuovo arrivo. Virginia Mihajlovic, figlia di Arianna e Sinisa, è incinta e ha rivelato durante l’ultima puntata di “Verissimo” che il bambino si chiamerà Leone Sinisa, un tributo al coraggio e alla forza del nonno. “Leone mi è sempre piaciuto, e Sinisa è il nome del mio papà, che è sempre stato un leone nella vita”, ha spiegato Virginia, sottolineando il desiderio di mantenere viva la memoria del nonno attraverso il nome.
Questo momento di gioia si mescola con il dolore, ma simboleggia la continua presenza di Sinisa nella vita della sua famiglia, nonostante la sua assenza fisica. La scelta del nome è un modo per la famiglia di ricordare e onorare Sinisa, il cui spirito rimane una guida e un’ispirazione.
