Bibbiano, provincia di Reggio Emilia, è stata teatro di un tragico evento nella notte di venerdì 7 giugno. Poco prima delle 23, un uomo di 61 anni di origini albanesi è stato brutalmente accoltellato a morte da un 41enne italiano. La vittima si trovava nel condominio dell’aggressore per fare visita a una nipote quando, presumibilmente dopo una lite, è stato colpito mortalmente.
I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno individuato il presunto aggressore nel suo appartamento. Durante l’operazione, i militari hanno sequestrato un coltello da cucina ritenuto l’arma del delitto. L’arresto non è stato privo di tensioni: una trentina di persone si erano radunate cercando di linciarlo, costringendo i carabinieri a creare un cordone di sicurezza.
L’uomo è stato arrestato per omicidio aggravato e portato in carcere dopo essere stato interrogato dal pubblico ministero di turno. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Bibbiano, con il supporto dei colleghi della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia, del nucleo investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia e della stazione di Montecchio Emilia, sotto la direzione del procuratore Calogero Gaetano Paci.
Il tragico evento ha scosso profondamente la comunità locale. Secondo le prime ricostruzioni, la lite tra i due uomini potrebbe essere scaturita da vecchi rancori o incomprensioni. Tuttavia, le indagini sono ancora in corso per chiarire tutti i dettagli e le motivazioni dietro l’omicidio.
Nel frattempo, la famiglia della vittima è in stato di shock e chiede giustizia per la perdita del loro caro. La comunità di Bibbiano si stringe attorno ai familiari in un momento così difficile, sperando che la giustizia faccia il suo corso rapidamente e con fermezza.
In attesa di ulteriori sviluppi, la vicenda continua a tenere alta l’attenzione dei media locali e nazionali.
