Nell’ultimo episodio di Verissimo, in onda domenica 14 aprile, Silvia Toffanin ha creato un’atmosfera di calore e condivisione ospitando Virginia Mihajlović. La figlia di Sinisa Mihajlović, reduce da un periodo difficile segnato dalla perdita del padre nel dicembre 2022 dopo una lunga battaglia contro la leucemia, ha condiviso con il pubblico un momento di gioia e speranza.
Una Nuova Luce nel Buio
Il salotto televisivo di Verissimo ha visto la luce brillare attraverso le parole di Virginia Mihajlović, che ha rivelato di aspettare il suo secondo figlio. “Il pancino si vede perché sono già al quarto mese. Lo sa solo la mia famiglia poi non lo abbiamo detto a nessuno”, ha sottolineato la futura mamma, trasmettendo una nota di intimità e fiducia al pubblico.
Un Messaggio di Speranza
Virginia e il marito Alessandro Vogliacco, difensore del Genoa, si preparano ad accogliere il loro secondo bambino, un momento di gioia che arriva dopo l’arrivo della piccola Violante nell’ottobre 2021. La Mihajlović ha condiviso la differenza tra le due gravidanze: “La prima gravidanza è stata più leggera perché papà era appena uscito dal pericolo. Quindi è stata una gioia aggiunta. La seconda gravidanza è arrivata in un momento diverso dalla prima. Ho scoperto di essere incinta ad un anno dalla morte di papà. Ammetto che è stato difficile.”
Un Nome Carico di Significato
In un momento toccante, Virginia ha svelato il sesso del bambino e il nome scelto per lui: “Alessandro il 5 gennaio mi ha scritto un messaggio, lui ha sognato di avere in braccio un bambino. Un sogno premonitore. Abbiamo pensato già al nome, ci tenevo che avesse qualcosa che raccontasse papà. I miei fratelli mi hanno proibito di chiamarlo Sinisa, giustamente portando loro il cognome di papà. Quindi io e Alessandro abbiamo scelto Leone Sinisa. Non abbiamo avuto dubbi.”
La nuova luce che brilla nella vita di Virginia Mihajlović, segna un momento di rinascita e speranza dopo un periodo di dolore. Condividendo la sua storia con il pubblico di Verissimo, ha dimostrato che anche nei momenti più bui, c’è sempre spazio per la gioia e la rinascita.
