Emanuela B.È successo tutto oggi pomeriggio, il 30 agosto, tra via XX Settembre e viale Papa Giovanni. Prima scena tranquilla, poi sono spuntati i carabinieri come in un film. E ovviamente non poteva mancare la battutina ironica del leghista Carrara, sempre pronto a buttarsi nella mischia.
Onestamente, c’era da aspettarselo che diventasse virale in quattro e quattr’otto, perché diciamocelo: non capita tutti i giorni di vedere uno che si spoglia all’altezza dei Giochi Preziosi e poi si fa una sfilata in centro, sotto la pioggia battente, come se fosse su una passerella di Milano Fashion Week… Ma invece siamo a Bergamo, nel mezzo di un temporale che sembra la fine del mondo.
Cioè, completamente nudo, sotto l’acqua, e la gente che tira fuori il telefono più veloce della luce: video che parte, video che finisce direttamente nei gruppi WhatsApp, e poi ovviamente su tutti i social, perché figurati se ci lasciamo scappare ‘sta perla. Pare che il suo “singing in the rain” sia finito male: i carabinieri l’hanno beccato e la festa è finita lì. E niente, Carrara non si fa pregare: “Nella multietnica e accogliente Bergamo c’è spazio anche per passeggiate particolari” – il solito sarcasmo da manuale.
Ma mica è finita qui eh. Come se non bastasse, circola pure un altro video, sempre in centro, dove si vede un altro tizio di colore che, visto che piove, decide di farsi una doccia open air. Scena epica, messa su “Disagio Italico” con una didascalia che non sai se ridere o piangere: “Poi non ditemi che Bergamo non è accogliente, qui abbiamo anche i servizi igienici tutto incluso”.
E per chiudere in bellezza, anche il Comitato Bergamo Centro ci mette il carico e ripubblica la foto, scrivendo: “Ecco una foto che sta girando in queste ore… La domanda viene spontanea: anche questo signore era tra gli invitati al pic-nic dell’altro giorno in stazione?”. Sì, perché dalle nostre parti ogni giorno è buono per una nuova puntata di “Bergamo, che città!”.
Add comment