Un tragico incidente avvenuto sull’autostrada A1, tra Arezzo e Valdarno, lo scorso lunedì 4 agosto ha provocato la morte di tre persone. Secondo le informazioni emerse dalle prime indagini, il camionista responsabile dello schianto stava registrando un video con il proprio telefono cellulare pochi minuti prima dell’impatto. L’uomo avrebbe avuto l’intenzione di pubblicare il filmato sui suoi canali social, inclusa la piattaforma YouTube.
Le immagini recuperate dal dispositivo mostrano il conducente alla guida del tir, con una musica di sottofondo. Il video riporta un orario preciso: le 10:48. Dopo circa un quarto d’ora, il camionista ha perso il controllo del mezzo pesante, sfondando la barriera spartitraffico e finendo contro un’ambulanza, un camper e tre automobili.
L’incidente ha causato la morte di tre persone che si trovavano a bordo dell’ambulanza della Misericordia: i due volontari Gianni Trappolini, storico dipendente della Misericordia di Terranuova Bracciolini, di 56 anni, e Giulia Santoni, una studentessa di scienze infermieristiche di 23 anni, insieme al paziente trasportato, Franco Lovari, un uomo di 75 anni. L’ambulanza si era appena immessa sulla carreggiata dell’A1 quando è stata coinvolta nel tragico impatto.
Gli inquirenti stanno cercando di comprendere se la registrazione del video possa essere stata la causa della distrazione del camionista. Tuttavia, al momento non ci sono prove definitive che collegano direttamente l’attività di registrazione alla perdita di controllo del veicolo.
Le autorità hanno sequestrato il video, che è ora agli atti dell’indagine condotta dalla Procura di Arezzo. Sarà essenziale stabilire l’orario esatto in cui il filmato è stato caricato online, qualora ciò sia avvenuto prima dell’incidente. Gli investigatori stanno esaminando ogni dettaglio per ricostruire la dinamica dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità.
Secondo quanto riportato, l’impatto non avrebbe comportato un salto di carreggiata da parte del tir, ma sarebbe stato causato dalla perdita di controllo del mezzo pesante. I funerali delle vittime sono stati programmati per sabato, mentre nella giornata di oggi sono state effettuate le autopsie sui corpi di Gianni Trappolini, Giulia Santoni e Franco Lovari.
La comunità locale è profondamente scossa da questo evento tragico. La Misericordia di Terranuova Bracciolini ha espresso il suo cordoglio per la perdita dei due volontari, ricordandoli come persone dedite al servizio degli altri. Anche l’università frequentata da Giulia Santoni ha condiviso un messaggio di vicinanza alla famiglia della giovane studentessa.
Nel frattempo, il camionista coinvolto nell’incidente è indagato e potrebbe dover rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia. Gli sviluppi delle indagini saranno fondamentali per chiarire se la registrazione del video abbia avuto un ruolo determinante nella tragedia.
Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’uso dei dispositivi tecnologici durante la guida. Le norme vigenti vietano l’uso del cellulare al volante, ma episodi come questo evidenziano quanto sia importante sensibilizzare i conducenti sui rischi legati alla distrazione.



Add comment