​​


Chi era l’ispettore capo Fabio Morolli, deceduto in un incidente sull’Aurelia



Un grave incidente stradale avvenuto sulla via Aurelia ha tragicamente portato alla morte di Fabio Morolli, ispettore capo della polizia locale di Cerveteri. L’uomo, 51 anni, stava viaggiando sul suo scooter quando un’automobile ha effettuato una svolta improvvisa per entrare in un distributore di benzina, colpendolo violentemente. Nonostante i soccorsi tempestivi e il trasporto d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma, le condizioni di Morolli si sono rivelate troppo gravi e il suo cuore ha smesso di battere.



Le autorità competenti stanno indagando sull’accaduto per chiarire la dinamica esatta dell’incidente. I carabinieri di Campo di Mare, sotto la direzione della compagnia di Civitavecchia, sono impegnati nel raccogliere testimonianze e analizzare i dettagli dell’impatto.

Fabio Morolli, originario di Santa Severa, era una figura molto stimata sia nella comunità di Santa Marinella che in quella di Cerveteri, dove aveva prestato servizio come ispettore della polizia locale. Il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha espresso il suo cordoglio con un messaggio pubblico sul proprio profilo social: “Con profondo dolore oggi il nostro pensiero e saluto eterno vanno a Fabio Morolli, l’ispettore di polizia locale più sensibile, disponibile e professionale che abbia mai avuto il Comune di Santa Marinella. Un uomo di profondo valore morale che ha manifestato durante gli anni di servizio prestati nella polizia locale, un non comune senso del dovere e attaccamento alle istituzioni. Un volontario instancabile, un sanitario in Croce Rossa, un uomo onesto, un padre, un marito, un giovane che da sempre ha dato tutto se stesso alla comunità di Santa Severa dove è nato e cresciuto. La notizia ha sconvolto tutto il comune, dai colleghi agli amministratori. Perdiamo una di quelle persone che nella vita di un paese sono una vera e propria benedizione. Ci stringiamo accanto alla moglie Sonia e al figlio, a cui inviamo tutto il nostro sostegno. Ciao Fabio, ci sei mancato quando ti sei trasferito a Cerveteri, oggi ancor di più. Grazie per tutto ciò che hai fatto per Santa Marinella e Santa Severa”.

Anche la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, ha voluto ricordare l’ispettore con parole commosse: “Fabio era una persona di grandissime qualità, sotto ogni punto di vista. Un professionista competente, presente, capace, che svolgeva il proprio lavoro con serietà e profonda dedizione. Ma, soprattutto, era un uomo dal cuore immenso. Sapeva ascoltare, comprendeva i bisogni delle persone e non si tirava mai indietro quando c’era da tendere una mano. Aveva la straordinaria capacità di stare vicino a chiunque avesse bisogno, con discrezione, empatia e umanità. Non era soltanto un componente della Polizia Locale della nostra città: era un punto di riferimento, un esempio per tutti”.

Oltre al suo ruolo nella polizia locale, Morolli era anche un volontario attivo della Croce Rossa Italiana. La sindaca ha ricordato la sua dedizione anche in questa veste: “Solo poche settimane fa l’avevo trovato alla sede della Croce Rossa di Santa Severa, in occasione della giornata della donazione del sangue: era lì, la domenica mattina, orgoglioso nella sua divisa da volontario, con il sorriso di sempre, a svolgere il suo servizio con passione e umiltà. Anche lì, come sempre, si donava senza riserve. Come Sindaca, e prima ancora come cittadina, mi sento onorata e orgogliosa di averlo conosciuto”.

La tragica scomparsa di Fabio Morolli ha lasciato un vuoto profondo nelle comunità che ha servito con dedizione e impegno per anni. Le bandiere del Municipio di Cerveteri sono state abbassate in segno di lutto per onorare la memoria dell’ispettore capo.



Add comment