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Dettagli sull’incidente in elicottero di Lorenzo Rovagnati: “Era felice, in attesa del terzo figlio”



L’incidente che ha coinvolto Lorenzo Rovagnati, due piloti e il malore improvviso che potrebbe aver causato lo schianto fatale, sta scuotendo la comunità di Noceto.



Un tragico incidente aereo ha scosso la comunità di Noceto, in provincia di Parma, nella serata di ieri, mercoledì 5 febbraio 2025. Lorenzo Rovagnati, 42 anni, uno degli eredi dell’omonima azienda di salumi, è morto insieme ai due piloti, Flavio Massa di 59 anni e Leonardo Italiani di 30, quando l’elicottero su cui viaggiavano è precipitato durante la fase di decollo.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto intorno alle 19:20, quando la nebbia fitta e l’oscurità avevano ridotto la visibilità a livelli critici. L’elicottero, un Agusta AW109 con marche di registrazione I-CPFL, pare stesse tentando di abortire il decollo quando è precipitato all’interno della tenuta del Castello di Castelguelfo, una proprietà della famiglia Rovagnati. Non è ancora chiaro se il velivolo sia stato colpito da un guasto meccanico o se le condizioni meteorologiche abbiano avuto un ruolo determinante.

Un’indagine complessa

Le forze dell’ordine, coordinate dal PM Enrico Pavone, hanno avviato un’indagine per cercare di ricostruire con esattezza le cause dell’incidente. In queste ore, sono intervenuti i reparti del Ris dei carabinieri per eseguire i rilievi e acquisire tutte le informazioni utili. La Procura di Parma ha disposto il sequestro dei piani di volo, della scatola nera del velivolo e dell’area dello schianto.

Anche l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (ANSV) ha aperto un’inchiesta parallela e ha già inviato ispettori sul luogo dell’incidente per esaminare il velivolo e verificare le cause. Purtroppo, per i tre occupanti non c’è stato nulla da fare. Il relitto dell’elicottero è stato così devastato che le operazioni di recupero dei corpi sono state particolarmente difficili.

La morte di Lorenzo Rovagnati ha gettato nella disperazione la famiglia e l’intera comunità di Noceto, dove la famiglia è conosciuta per la sua lunga e prestigiosa storia nell’industria alimentare. Il sindaco di Noceto, Fabio Fecci, ha espresso il suo profondo cordoglio per la tragedia, ricordando Lorenzo come una persona di grande umiltà e un professionista stimato.

“Lorenzo era sempre vicino alla nostra comunità e nelle iniziative sociali, culturali e ricreative. Una persona che, pur avendo raggiunto il successo, non aveva mai perso la sua semplicità e il suo impegno verso il territorio”, ha dichiarato il primo cittadino. Inoltre, il sindaco ha rivelato che Lorenzo era entusiasta nei giorni precedenti l’incidente e che stava vivendo un momento particolarmente positivo della sua vita, anche in vista della nascita del suo terzo figlio.

La famiglia Rovagnati è ora sconvolta dal dolore, ma rimane la forza di un legame che ha sempre rappresentato una fonte di orgoglio per l’intera comunità.

Le indagini continueranno nelle prossime settimane, e solo allora si saprà con certezza cosa abbia causato il tragico schianto. Tuttavia, l’impatto della perdita per la famiglia Rovagnati e per la comunità locale è incalcolabile. Una persona che, con la sua professionalità, aveva segnato la crescita dell’azienda di famiglia e il sostegno a numerosi progetti locali, ora non c’è più.



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