​​


Donald Trump show all’ONU: attacco frontale a Bruxelles, accusata di ogni nefandezza



L’intervento di Donald Trump al Palazzo di Vetro ha suscitato reazioni significative tra i delegati dell’Assemblea Generale, con un attacco diretto all’istituzione stessa delle Nazioni Unite.



Ricordando il suo ultimo intervento alle Nazioni Unite sei anni fa, quando “il mondo era prospero e in pace”, il Presidente statunitense ha affermato che “da quel giorno, le armi della guerra hanno infranto la pace che avevo forgiato in due continenti, un’era di calma e stabilità ha lasciato il posto a una delle più grandi crisi del nostro tempo”. Dopo aver elencato i conflitti risolti durante la sua presidenza, il Presidente americano ha dichiarato: “È triste che abbia dovuto farlo senza le Nazioni Unite. Tutto quello che ho ottenuto dalle Nazioni Unite è stata una scala mobile che si è fermata a metà strada mentre salivo”.

Il riferimento è a quanto accaduto pochi istanti prima, quando la scala mobile con Melania e Donald Trump si è bloccata improvvisamente.

“Qual è lo scopo delle Nazioni Unite? – ha chiesto all’Assemblea Generale – criticando l’organizzazione per le “lettere dai toni forti” e le “parole vuote”. Trump ha poi accusato le Nazioni Unite di “finanziare un attacco contro i Paesi occidentali e i loro confini”, sostenendo l’”invasione” di alcuni Paesi, in particolare occidentali, attraverso l’immigrazione clandestina.

“Europa devastata dall’immigrazione e dalle politiche energetiche verdi”

“Amo l’Europa, ma odio vedere l’Europa devastata dall’energia e dall’immigrazione”. Così in un passaggio del suo intervento all’Assemblea Generale dell’ONU. Il Presidente statunitense ha attaccato le “brutali politiche energetiche verdi” e definito una “bufala” il riscaldamento globale.

L’ex Presidente Donald Trump, durante il suo intervento alle Nazioni Unite, ha definito la crisi migratoria incontrollata “la questione politica numero uno del nostro tempo”, accusando l’ONU di incoraggiare l’”invasione” di alcuni Paesi attraverso l’immigrazione illegale. Trump ha inoltre criticato la gestione dell’immigrazione a Londra da parte del sindaco Sadiq Khan, definendola “terribile”.

Riferendosi ai conflitti in corso, Trump ha esortato a fermare immediatamente la guerra a Gaza e a negoziare la pace. Ha criticato i membri dell’ONU che sostengono il riconoscimento unilaterale di uno Stato palestinese, definendolo una “ricompensa troppo grande per i terroristi di Hamas” per le loro atrocità, inclusa quella del 7 ottobre. Trump ha inoltre esortato al rilascio immediato degli ostaggi, affermando che Hamas ha ripetutamente rifiutato offerte ragionevoli di pace.

In merito alla guerra in Ucraina, Trump ha avvertito Putin che gli Stati Uniti sono pronti a imporre severe sanzioni commerciali se la Russia non sarà disposta a negoziare la pace. Ha inoltre esortato gli alleati europei a unirsi agli Stati Uniti nell’adottare misure simili, criticando l’Europa per continuare ad acquistare petrolio e gas dalla Russia. Trump ha infine sottolineato che l’India e la Cina sono i principali finanziatori della guerra russa in Ucraina.



Add comment