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Il ciclista olandese Mathieu van der Poel conquista la seconda tappa del Tour de France a Boulogne-sur-Mer, battendo Pogacar e Vingegaard in uno sprint emozionante



Mathieu van der Poel, portacolori dell’Alpecin-Deceuninck, ha regalato spettacolo nella seconda tappa del Tour de France, imponendosi con un finale mozzafiato a Boulogne-sur-Mer. L’olandese ha superato in volata il campione del mondo Tadej Pogacar e il vincitore dell’edizione 2022 Jonas Vingegaard, dimostrando ancora una volta la sua straordinaria abilità nelle fasi decisive. La vittoria gli ha permesso di indossare la maglia gialla, un risultato che non otteneva dal 2021.



La corsa ha raggiunto il culmine negli ultimi chilometri, quando un gruppo di circa 25 corridori si è staccato dal resto del plotone per lottare sulla difficile pendenza del tracciato. Nonostante le insidie del percorso, van der Poel ha scelto il momento perfetto per lanciare il suo attacco. Con uno sprint lungo e potente, è riuscito a mantenere la testa fino al traguardo, resistendo alla pressione di Pogacar, che si era avvicinato pericolosamente negli ultimi metri.

Subito dopo aver tagliato il traguardo, van der Poel si è lasciato andare a una reazione di pura gioia, alzando il pugno al cielo in segno di trionfo. Tuttavia, l’intensità dello sforzo si è fatta sentire immediatamente. Il ciclista è apparso visibilmente esausto, accasciandosi sull’asfalto mentre cercava di recuperare le energie. Seduto con le braccia dietro la schiena e le gambe divaricate, ha manifestato tutti i segni della fatica accumulata durante la tappa. Per alcuni minuti è rimasto immobile, con il capo chino e le mani sul viso, prima di riuscire a rialzarsi con evidente difficoltà.

Intervistato poco dopo, il campione olandese ha raccontato le difficoltà affrontate durante la corsa: “Ho dato davvero il massimo. Le salite erano più dure di quanto mi aspettassi. Basta pensare che nella penultima eravamo davanti in sei appena. L’abbiamo fatta davvero forte. Però avevo studiato bene il finale. Sapevo che chiunque fosse arrivato per primo alla curva aveva buone possibilità di vincere. Ho visto una ruota avvicinarsi, ma avevo quel tanto che bastava per tenerla. Erano quattro anni che non vincevo qui… era finalmente ora che arrivasse questo secondo successo”.

La tappa non è stata solo una sfida fisica, ma anche tattica. Il percorso verso Boulogne-sur-Mer ha esaltato le qualità dei grandi nomi del ciclismo, mettendo alla prova la loro resistenza e capacità strategica. La scelta di van der Poel di attaccare nel momento giusto si è rivelata vincente, consentendogli di gestire al meglio il vantaggio accumulato e di assicurarsi la vittoria.


Il successo di van der Poel rappresenta un momento importante nella sua carriera e nel Tour de France 2025. Dopo quattro anni di attesa, l’olandese è tornato a brillare nella competizione più prestigiosa del ciclismo mondiale. La sua prestazione non solo gli ha garantito la maglia gialla, ma ha anche ribadito la sua capacità di competere ai massimi livelli contro avversari del calibro di Pogacar e Vingegaard.

La scena finale della tappa, con van der Poel steso sull’asfalto circondato da media e staff tecnici, è diventata simbolo della dedizione e dello spirito combattivo che caratterizzano questo sport. Il video della diretta ha catturato ogni istante del suo sforzo estremo, mostrando quanto sia costato al ciclista olandese raggiungere il successo.

Il Tour de France continua, ma questa seconda tappa resterà impressa nella memoria degli appassionati come uno dei momenti più emozionanti della competizione. Con questa vittoria, Mathieu van der Poel ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei protagonisti indiscussi del ciclismo internazionale, capace di regalare spettacolo e imprese memorabili.



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