​​

Mamma Patrizia, 49 anni, deceduta dopo un’operazione per eliminare una cicatrice: si indaga sul caso



Un dramma inaspettato ha colpito la comunità di Trento, dove una donna di 49 anni, Patrizia Marchi, è deceduta pochi giorni dopo essersi sottoposta a un intervento chirurgico considerato di routine. Nonostante l’operazione, eseguita presso l’ospedale di Tione, fosse andata apparentemente bene, qualcosa è andato storto, portando la Procura ad aprire un’inchiesta per fare luce sulle cause del decesso.



Patrizia, madre di due figli e operatrice socio-sanitaria presso l’ospedale Santa Chiara di Trento, si era sottoposta venerdì 8 febbraio a un intervento per la rimozione di una cicatrice sull’addome. Si trattava di una procedura non complessa, che avrebbe dovuto concludersi senza particolari complicazioni. Tuttavia, poche ore dopo l’operazione, la donna ha accusato un malore improvviso, rendendo necessario il trasferimento d’urgenza con elisoccorso all’ospedale di Trento.

Nonostante i tentativi dei medici, le condizioni di Patrizia sono peggiorate rapidamente. La donna è deceduta sabato nel reparto di rianimazione, lasciando nello sgomento i suoi cari e tutta la comunità. La Procura ha avviato un’inchiesta per approfondire le circostanze del decesso e ha disposto un’autopsia per verificare se esista un possibile collegamento tra l’intervento chirurgico e il tragico epilogo.

Le autorità stanno lavorando per chiarire cosa sia realmente accaduto. L’autopsia, già eseguita, potrebbe fornire informazioni utili per determinare se ci siano state eventuali negligenze o complicazioni impreviste durante o dopo l’intervento. Al momento, l’indagine è a carico di ignoti, e si attende il nulla osta per i funerali della donna.

La scomparsa di Patrizia ha suscitato grande commozione. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio apparsi sui social network in suo ricordo. Tra questi, particolarmente toccante è stato quello del marito, che ha condiviso una foto che li ritrae insieme su un aereo, accompagnata da parole struggenti:
“Ciao amore mio, adesso volerai in cielo senza di me… Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me e per i nostri figli. Ti chiedo di portare sempre con te il nostro amore perché noi non ti dimenticheremo mai. Buon viaggio amore mio.”

Questo episodio riporta alla memoria altri casi di decessi improvvisi dopo interventi chirurgici apparentemente semplici. La vicenda della bimba morta ad Alghero dopo un’operazione alle tonsille è ancora viva nella memoria collettiva e solleva interrogativi sull’efficacia dei protocolli sanitari.



Add comment