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Massimo Giletti aggredito in diretta: un pugno da un ex agente segreto svela retroscena inquietanti



Durante una nuova inchiesta legata al caso di Emanuela Orlandi, Massimo Giletti è stato aggredito e colpito con un pugno da un ex appartenente ai servizi segreti. L’episodio sarà trasmesso nella puntata de Lo Stato delle Cose in onda lunedì 8 dicembre su Rai3. Fanpage ha ottenuto in anteprima un estratto del video, in cui si vede il giornalista mentre tenta di rivolgere alcune domande all’uomo, che cerca inizialmente di allontanarsi per poi reagire violentemente.



Il frammento video è parte di un approfondimento che il programma dedica alla vicenda di Emanuela Orlandi, su cui Giletti sta lavorando da diverse settimane. Nella clip si intravedono le sagome del conduttore e dell’intervistato, poco prima dell’aggressione.

Chi è l’uomo coinvolto

Secondo quanto riferito dalla redazione del programma, l’uomo che ha reagito con violenza è un ex agente del Sisde, già ascoltato giovedì scorso in Commissione parlamentare sul caso Orlandi, alla presenza del presidente De Priamo. Come emerso in una recente puntata del programma, questo ex agente lavorava in coppia con Giulio Gangi – già deceduto – che avrebbe avvertito Mario Meneguzzi, zio di Emanuela Orlandi, di essere pedinato. Il programma intende approfondire questa pista familiare, ritenendo che non sia stata ancora indagata a fondo.

Le parole di Giletti

Massimo Giletti ha raccontato di essersi recato dall’uomo per chiedere spiegazioni sul perché fosse stato avvisato Mario Meneguzzi del pedinamento e quali fossero le reali intenzioni dietro quell’azione. Dopo alcune domande incalzanti, l’uomo avrebbe perso il controllo, arrivando ad aggredire fisicamente il conduttore.

Contattato da Fanpage, Giletti ha anticipato che nella puntata di lunedì sarà rivelato anche il nome della persona coinvolta e ha commentato così l’episodio:
“Non ho perso la mia voglia di fare il giornalista di strada. Con tutti i rischi del caso.”



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