Nuovi sviluppi emergono nel caso di Monia Bortolotti, la giovane di 27 anni arrestata con l’accusa di aver ucciso i due figli neonati. La Corte d’Assise di Bergamo ha deciso di effettuare ulteriori accertamenti medico-legali sul piccolo Mattia, nell’ambito del procedimento a carico della donna. Alice, di 4 anni, e Mattia, di appena 2 mesi, sono le vittime di questa tragica vicenda. Secondo le indagini, Alice sarebbe deceduta il 15 novembre 2021 per soffocamento causato da un cuscino. Mattia, invece, avrebbe perso la vita il 25 ottobre 2022 in seguito a un abbraccio che si è rivelato fatale.
Il processo contro Monia Bortolotti ha avuto inizio il 17 gennaio 2025. Durante l’ultima udienza, tenutasi il 15 aprile, i giudici hanno stabilito che la perizia medico-legale precedente, firmata dalla dottoressa Yao Chen, non rispondeva a tutte le domande ancora aperte sul caso. Pertanto, è stato nominato un nuovo perito, il dottor Paolo Silvani, rianimatore nel reparto di neonatologia dell’ospedale San Raffaele di Milano. Al dottor Silvani è stato affidato il compito di condurre ulteriori indagini.
In particolare, Silvani dovrà analizzare il tracciato del dispositivo sottocutaneo impiantato a Mattia durante il ricovero al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Questo apparecchio era stato installato per monitorare in tempo reale l’attività cardiaca del neonato. I dati raccolti saranno fondamentali per determinare se ci siano stati episodi di sofferenza cardiaca prima della morte. Inoltre, Silvani esaminerà le macchie rosse individuate sul corpo del bambino durante l’autopsia e valuterà l’entità della compressione toracica subita per capire se il decesso possa essere stato provocato da un gesto intenzionale.
Durante l’udienza, si sarebbe dovuto decidere sulla richiesta del pubblico ministero, Maria Esposito, che aveva sollecitato una nuova perizia psichiatrica sull’imputata. Tuttavia, i giudici hanno rinviato la decisione, in attesa dei risultati della nuova consulenza medico-legale. Nel frattempo, Bortolotti – arrestata nel novembre 2023 – è attualmente ricoverata nella Rems di Castiglione delle Stiviere. Dopo una perizia psichiatrica, è stata dichiarata incapace di intendere e di volere.
Il caso di Monia Bortolotti continua a suscitare grande interesse e preoccupazione. Gli sviluppi recenti mettono in luce la complessità delle indagini e la necessità di approfondire ogni dettaglio per giungere a una conclusione definitiva. La comunità attende con ansia i risultati delle nuove analisi, che potrebbero fornire risposte cruciali sulle circostanze delle morti di Alice e Mattia.
La vicenda ha attirato l’attenzione dei media e del pubblico, portando alla ribalta il delicato tema dell’infanticidio e delle sue implicazioni legali e psicologiche. Con il nuovo perito al lavoro, ci si aspetta che la verità possa finalmente emergere, chiarendo il ruolo di Monia Bortolotti in questa tragica serie di eventi. La giustizia dovrà stabilire se le accuse mosse contro di lei siano fondate, mentre il processo prosegue con la speranza di fare luce su una storia che ha sconvolto la comunità.
Add comment