Dopo il trionfo al Festival di Sanremo 2025 con la canzone Balorda Nostalgia, il cantante Olly non ha ancora preso una decisione definitiva sulla sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2025, che si terrà a maggio a Basilea, in Svizzera. Durante la conferenza stampa post-vittoria, l’artista ha manifestato la necessità di prendersi del tempo per riflettere, sorprendendo i fan e lasciando aperti molti interrogativi sul futuro della rappresentanza italiana al concorso internazionale.
Perché Olly non ha ancora confermato la sua partecipazione all’Eurovision
Nel corso della tradizionale conferenza stampa successiva alla finale di Sanremo, Olly ha spiegato le ragioni della sua titubanza. “Non ho nessuna paura, ma devo essere totalmente onesto: tutto ciò che mi è successo ieri è folle. Ho sempre dichiarato di non valutare la vittoria. Ancora non ho pensato all’eventualità di partecipare. Ho bisogno di metabolizzare”, ha dichiarato il cantante, aggiungendo che l’Eurovision è una manifestazione di grande importanza e che vuole essere certo di affrontarla al meglio.
Tra i motivi che potrebbero influenzare la sua decisione ci sono diversi fattori. Uno di questi riguarda l’impossibilità di utilizzare l’autotune durante la competizione, uno strumento che Olly ha usato abitualmente durante il suo percorso a Sanremo. Tuttavia, l’artista ha voluto chiarire che questa non è una preoccupazione centrale: “Non mi preoccupa niente. Ho solo bisogno di prendere tempo, perché devo essere certo di farlo bene. Non c’è nessuna altra paura”.
Un altro aspetto rilevante è la possibile sovrapposizione con il suo tour. Le date dell’Eurovision Song Contest, previste per il 13, 15 e 17 maggio, coincidono con due concerti già programmati e sold out: uno a Roma (13 maggio) e uno a Molfetta (17 maggio). Partecipare all’evento internazionale significherebbe per Olly dover riprogrammare gli appuntamenti del tour, un’operazione complessa che potrebbe influire sulla sua decisione.
Cosa succede se Olly rinuncia all’Eurovision
Secondo il regolamento, il vincitore del Festival di Sanremo viene automaticamente designato come rappresentante dell’Italia all’Eurovision, ma la partecipazione non è obbligatoria. Se il vincitore decide di rifiutare l’invito o non consegna il modulo di accettazione entro i termini stabiliti (7 giorni dalla vittoria), la Rai ha la possibilità di scegliere un altro rappresentante seguendo l’ordine della classifica finale del Festival.
Nel caso specifico, se Olly dovesse rinunciare, l’opportunità passerebbe a Lucio Corsi, classificatosi secondo, e così via. Questo garantisce che l’Italia abbia comunque un rappresentante al concorso.
Non sarebbe la prima volta che il vincitore di Sanremo decide di non partecipare all’Eurovision. Un caso simile si è verificato nel 2016, quando gli Stadio, vincitori del Festival, rinunciarono, lasciando il posto a Francesca Michielin, che rappresentò l’Italia con il brano Nessun grado di separazione.
La risposta dei fan e le aspettative per l’Eurovision 2025
La notizia dell’incertezza di Olly ha generato un acceso dibattito tra i fan. Molti sperano che il cantante accetti di rappresentare l’Italia, sottolineando l’importanza di portare sul palco dell’Eurovision una canzone che ha già conquistato il pubblico italiano. Altri, invece, comprendono la necessità dell’artista di prendersi del tempo per riflettere, considerando la portata e la pressione di un evento di tale calibro.
L’Eurovision Song Contest 2025, che si terrà a Basilea, si preannuncia come una delle edizioni più attese degli ultimi anni. La presenza dell’Italia, una delle Big Five, è sempre un momento centrale della competizione, e la scelta del rappresentante è cruciale per mantenere alto il livello di partecipazione del Paese.
Add comment