È stato arrestato dalla Polizia Locale di Napoli un parcheggiatore abusivo che operava illegalmente nei pressi del Maschio Angioino. L’uomo, per intimidire gli automobilisti che si rifiutavano di pagare il “pizzo” per parcheggiare, scatenava contro di loro dei cani di grossa taglia, addestrati all’attacco. Le richieste arrivavano anche a 10 euro. Tra le vittime, anche una vigilessa, morsa da uno dei cani e costretta a ricorrere a cure mediche.
L’operazione della Polizia Locale
L’arresto è scattato all’alba di venerdì 13 giugno, al termine di un’indagine condotta dal Reparto IAES della Polizia Locale. Da oltre due mesi, gli agenti monitoravano l’area tra via Riccardo Filangieri Candida Gonzaga e la discesa dei “Cavalli di Bronzo”, punto di collegamento tra piazza Municipio e via Acton, zona strategica per il turismo. Lì, due cittadini stranieri esercitavano attività estorsiva nei confronti di automobilisti e turisti in cerca di parcheggio.
Il modus operandi era sempre lo stesso: richieste di denaro, spesso di 10 euro, accompagnate dalla minaccia dell’aggressione da parte dei cani. Grazie a ripetute operazioni di osservazione e alla raccolta di prove, tra cui verbali e identificazioni, la Polizia ha documentato una serie di episodi violenti, culminati con l’aggressione all’agente.
Zona strategica sotto controllo
L’area dei “Cavalli di Bronzo”, vicina a importanti attrazioni turistiche come il Maschio Angioino e Palazzo Reale, è attualmente al centro di un progetto di riqualificazione urbana. Proprio per questo motivo è particolarmente monitorata dall’Amministrazione Comunale. Il blitz di venerdì è stato accolto con soddisfazione dal Sindaco Gaetano Manfredi e dall’Assessore alla Polizia Locale, che hanno elogiato l’operato della municipale e sottolineato la necessità di strumenti più efficaci contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
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