Le herpes labiali, comunemente conosciute come vescicole febbrili, sono causate dal virus Herpes Simplex—nella maggior parte dei casi dal tipo HSV-1, sebbene anche l’HSV-2 possa esserne responsabile attraverso contatti orogenitali. Queste vescicole altamente contagiose si trasmettono principalmente per contatto diretto, ad esempio tramite baci o condivisione di bevande, ma anche attraverso oggetti contaminati come asciugamani o balsami per labbra.
Spesso esordiscono con una sensazione di prurito o formicolio, seguita dalla comparsa di vescicole piene di liquido che successivamente si rompono formando croste. Un episodio completo ha una durata media di 7-10 giorni, ma è importante sottolineare che il virus non abbandona mai realmente l’organismo: si limita a restare inattivo, in attesa di un fattore scatenante.
E questi fattori? Tendono a manifestarsi nei momenti peggiori… Stress emotivo, esposizione al sole, malattie o squilibri ormonali possono riattivare il virus, causando una nuova manifestazione.
Sebbene non esista una cura definitiva, i farmaci antivirali—sia orali che topici—possono attenuare i sintomi e accelerare la guarigione, soprattutto se assunti nelle fasi iniziali. Anche antidolorifici e balsami lenitivi per le labbra possono offrire sollievo.
Infine, adottare uno stile di vita sano, rafforzare il sistema immunitario ed evitare la condivisione di oggetti personali sono misure efficaci per prevenire recidive. Se le manifestazioni sono frequenti, particolarmente dolorose o non rispondono ai trattamenti da banco, è consigliabile rivolgersi a un medico per un piano terapeutico personalizzato.
🔴 Herpes Simplex Orale (HSV-1 e HSV-2)
L’HSV-1 è il principale responsabile delle cosiddette vescicole febbrili (o “febbre sulle labbra”), che si manifestano con:
-
prurito o bruciore iniziale,
-
formazione di vescicole piene di liquido chiaro,
-
successiva ulcerazione e formazione di crosta.
Queste lesioni possono comparire sulle labbra, gengive, lingua o palato. L’infezione è altamente contagiosa e si trasmette tramite:
-
baci o contatto pelle-a-pelle,
-
condivisione di oggetti personali (rossetti, posate, asciugamani),
-
rapporti orogenitali (in caso di HSV-2).
Il virus, una volta contratto, rimane latente nel corpo, e può riattivarsi in presenza di:
-
stress psicofisico,
-
sistema immunitario indebolito,
-
malattie febbrili,
-
cicli mestruali o esposizione prolungata al sole.
Non esiste una cura definitiva, ma farmaci antivirali (come l’aciclovir o il valaciclovir) possono ridurre la durata dell’episodio e la severità dei sintomi.
⚠️ Papillomavirus Umano (HPV orale)
Un altro possibile responsabile di lesioni simili a escrescenze bianche o verrucose è l’HPV, trasmesso soprattutto attraverso:
-
rapporti orali non protetti,
-
contatto diretto con superfici infette.
Le lesioni orali da HPV si presentano come:
-
papule esofitiche (a cavolfiore),
-
morbide al tatto, indolori,
-
localizzate su lingua, mucosa geniena, palato o gola.
In alcuni casi, queste verruche orali possono essere un segnale di ceppi HPV ad alto rischio oncogeno, pertanto la diagnosi precoce è fondamentale. È consigliabile eseguire una visita dermatologica o otorinolaringoiatrica, accompagnata da:
-
esame obiettivo,
-
eventuale biopsia,
-
test molecolari per la tipizzazione virale.
🩺 Quando consultare il medico
Se noti nella tua bocca una o più lesioni simili a quelle mostrate in foto, ecco i segnali d’allarme:
-
durata superiore ai 10 giorni,
-
tendenza a recidivare frequentemente,
-
dolore persistente o difficoltà a mangiare/parlare,
-
lesione che cresce o sanguina facilmente.
In questi casi, è indispensabile rivolgersi a un medico di base, a un dermatologo, a un odontoiatra o a un otorino, che potrà indirizzare verso una diagnosi corretta e un trattamento mirato.
✅ Prevenzione
La prevenzione resta l’arma più potente:
-
evitare rapporti orali non protetti,
-
non condividere oggetti personali per uso orale,
-
curare l’igiene orale quotidiana,
-
rinforzare il sistema immunitario con uno stile di vita sano.
È inoltre disponibile il vaccino contro l’HPV, raccomandato sia per ragazze che ragazzi a partire dagli 11 anni, utile anche per ridurre il rischio di lesioni orali.
Add comment