Nel corso della sua partecipazione al programma “Obbligo e Verità”, condotto da Alessia Marcuzzi su Rai2, la nota showgirl Sabrina Salerno ha condiviso dettagli intimi della sua vita, toccando sia aspetti legati alla sua carriera che alla sua sfera personale.
Iniziando con il racconto dei suoi primi passi nel mondo dello spettacolo, Sabrina Salerno ha spiegato che la sua carriera è nata quasi per caso. Ha descritto come, a soli 16 anni, abbia deciso di intraprendere questo percorso senza avere una vera e propria vocazione artistica. “Ho iniziato a fare questo mestiere un po’ per caso, non avevo il fuoco sacro dell’artista e della musica, poi invece la vita… ho preso questo autobus e sono salita”, ha dichiarato. Nonostante le difficoltà iniziali, è riuscita a costruire un suo personaggio unico, pur essendo consapevole dei suoi limiti: “Mi sono tanto impegnata ma sono anche cosciente dei miei limiti”.
Il successo è arrivato negli anni ’80, periodo in cui Sabrina Salerno ha saputo mantenere i piedi per terra: “Con i piedi per terra e la testa sul collo, che è una cosa che ho sempre avuto. Credo di avere una saggezza innata. A 17 anni ero anche una stronzetta presuntuosa perché credevo di avere il mondo in mano, la vivevo con leggerezza”.
Durante l’intervista, Alessia Marcuzzi ha chiesto a Sabrina se si fosse mai sentita più femmina o più femminista nel corso degli anni. La risposta della showgirl è stata schietta: “Io mi sento femmina, sono felice di esserlo e non mi sono mai sentita inferiore a nessuno”. Ha sottolineato come le differenze di genere nel suo lavoro non l’abbiano mai frenata dal vivere liberamente le sue scelte: “Quindi ho una forte consapevolezza che ogni donna può fare del proprio corpo ciò che vuole. Il corpo è mio e lo gestisco io in modo libero”.
Un altro tema affrontato è stato quello dell’amore. Sabrina Salerno ha confessato di essere stata innamorata da piccola di personaggi come Rita Pavone e Miguel Bosè: “Quando ero piccola ero innamorata di Rita Pavone, Gianburrasca, perché credevo fosse un maschio, poi Miguel Bosè, il ricciolino di Laguna Blu”.
Infine, Sabrina Salerno ha parlato del suo complesso rapporto con il padre. Ha rivelato che non ha mai avuto un vero legame con lui fino agli ultimi anni della sua vita. La showgirl ha raccontato come suo padre non l’abbia mai accettata e abbia persino convinto sua sorella che lei si fosse inventata la storia della loro parentela. Grazie alla sorella, ha effettuato un test del DNA che ha confermato la loro relazione: “Avevo 45 anni quando ho fatto il test. Io l’ho perdonato, ho passato quattro mesi prima che morisse in cui l’ho chiamato papà, ma non ho la stima per lui”.
Add comment