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Suor Cristina racconta The Voice: “Partecipai grazie all’invito di Papa Francesco a uscire dai conventi”



La vincitrice della seconda edizione del talent show “The Voice of Italy” su Rai 2, Cristina Scuccia – precedentemente nota come Suor Cristina – ha abbandonato la vita religiosa ma continua a perseguire la sua passione per la musica. Dieci anni dopo la sua vittoria, Cristina ha ripreso il suo nome di battesimo e il cognome, lasciando dietro di sé la vita monastica. Tuttavia, la musica rimane una parte fondamentale del suo percorso. In un’intervista rilasciata all’Adnkronos, Cristina ha ricordato l’importante ruolo di Papa Francesco nella sua decisione di partecipare al talent show, che l’ha portata a firmare un contratto con Universal e a diventare virale a livello internazionale.



Cristina Scuccia ha dichiarato: “Ho partecipato a ‘The Voice’ grazie a Papa Francesco. Sin dall’inizio del suo Pontificato, invitò tutti i consacrati, gli uomini e le donne dalla Chiesa a uscire dai conventi, ad aprire le porte per raggiungere le periferie del mondo. Dunque ci sentivamo chiamati in causa. E così, quando è arrivata la chiamata della redazione, l’ho percepita come un segno: far arrivare la parola di Dio dove di solito non c’è”. Queste parole sottolineano quanto il Pontefice argentino abbia influenzato il suo percorso artistico e spirituale.

Nel corso dell’intervista, Cristina ha anche ricordato l’incontro con Papa Francesco e il momento in cui gli ha donato il suo primo album. “Qualche giorno fa, riguardavo le foto dell’incontro con il Santo Padre, eravamo in tanti ma lui era lì ad ascoltare le storie di tutti. Ricordo di aver avuto la possibilità di regalargli il mio primo album e di avergli raccontato della mia decisione di partecipare al talent show di Rai 2 per mandare un messaggio”, ha detto Scuccia. Questo incontro è stato per lei una fonte di ispirazione e una conferma del suo impegno nel trasmettere un messaggio attraverso la musica.

La partecipazione di Cristina a “The Voice of Italy” non solo ha portato una ventata di novità nella sua vita personale, ma ha anche avuto un impatto significativo sulla Chiesa. Cristina ha descritto l’elezione di Papa Francesco come “una boccata d’ossigeno, non solo per me. Credo anche per la Chiesa. Perché in quel momento il mondo aveva bisogno di una figura come la sua, che ha sempre prediletto la misericordia”, incarnando “quella che è veramente la figura del successore di Pietro: un testimone di Cristo”. La sua partecipazione al talent show è stata vista come un modo per portare il messaggio cristiano in luoghi dove solitamente non arriva.

Oggi, Cristina Scuccia continua a lavorare nel mondo della musica e della televisione. Oltre alla sua partecipazione a “L’isola dei famosi”, ha pubblicato nuovi singoli, tra cui “Se avessi”, co-firmato da lei stessa, e “Parapendio”, anch’esso scritto da lei. Inoltre, Cristina è stata caposquadra delle ultime edizioni di “Io Canto Generation” e “Io Canto Family” (2024), trasmesse su Canale 5. “Questa seconda vita mi piace, che poi se riavvolgo il rullino ho già vissuto miliardi di vite,” ha spiegato all’Adnkronos. Tuttavia, nonostante il cambiamento nella sua vita, Cristina ammette di provare nostalgia per gli abiti religiosi e per quel periodo della sua vita. “Ad attrarmi non è il convento, ma Gesù”, ha affermato.



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