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Tony Effe e la collana da 71mila euro: «Obbligato a rimuoverla». La risposta della Rai lascia dubbi



Tony Effe e Noemi si ribellano alle regole di Sanremo: gioielli di lusso vietati per evitare pubblicità occulta. Ecco cosa è successo davvero.



Tony Effe furioso a Sanremo: “Per me il Festival finisce qui”. Il trapper romano, in gara con il brano “Damme ‘na mano”, ha perso la pazienza dopo la terza serata del Festival, scagliandosi contro la produzione. Il motivo? Gli è stato imposto di togliere la sua preziosa collana d’oro, un accessorio che non solo ha un valore affettivo, ma anche un notevole peso economico, essendo sponsorizzato da Tiffany.

La collana, del valore di 71mila euro, è stata al centro di una controversia che ha lasciato Tony Effe visibilmente contrariato. «Via la collana, o non potrai salire sul palco», gli hanno intimato dietro le quinte. E lui, seppur a malincuore, ha dovuto obbedire. La questione non si limita solo al gioiello in sé, ma al danno economico e d’immagine che questa decisione potrebbe aver causato al cantante.

La scelta della produzione di Sanremo si collega a un precedente: l’episodio dello scorso anno con John Travolta, accusato di pubblicità occulta per un noto marchio di scarpe. Per evitare nuovi scandali, la Rai ha adottato una linea dura contro gli accessori che potrebbero essere considerati sponsorizzati o troppo riconoscibili.

Il direttore del Prime Time Rai, Marcello Ciannamea, ha spiegato il motivo della decisione in conferenza stampa: «C’è un regolamento chiaro: l’artista non può associare il suo nome a marchi e loghi. La riconoscibilità di un marchio è valutata a discrezione della Rai». Tuttavia, questa risposta non ha convinto tutti, sollevando dubbi sulla coerenza delle scelte fatte dalla produzione.

Non solo Tony Effe: anche Noemi è stata costretta a rinunciare ai suoi preziosi accessori durante l’esibizione. La cantante ha raccontato la sua esperienza al DopoFestival: «Mi hanno fatto togliere i miei bracciali e collane di Bulgari, che sono il mio marchio distintivo. È stato un colpo».

I due artisti si esibiranno insieme nella serata cover di venerdì, e resta da vedere se Tony Effe potrà finalmente tornare a indossare la sua amata collana sul palco dell’Ariston.

La collana di Tiffany non è l’unico oggetto prezioso di Tony Effe. Tra orologi, anelli e orecchini, il valore complessivo dei gioielli che il trapper sfoggia durante le sue apparizioni si aggira intorno ai 200mila euro. Un vero e proprio arsenale di lusso che rappresenta non solo uno stile personale, ma anche un’importante vetrina per i brand che lo sponsorizzano.

Tra i colleghi, c’è chi comprende la frustrazione di Tony Effe. Mahmood, ad esempio, ha commentato: «Il problema non è solo la collana in sé, ma il fatto che ti stravolgano i piani all’ultimo momento. Capisco benissimo la sua reazione, perché dietro ogni esibizione ci sono mesi di lavoro e studio».



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