Punto da zecca, Andrea Zanotelli muore dopo tre settimane di coma per encenfalite



Andrea Zanotelli, 72 anni, è morto di encefalite dopo essere stato morso da una zecca. Era in coma da tre settimane e nei suoi ultimi giorni di vita è stato accompagnato dalla moglie Ivonne. Aveva lavorato per Dalmec prima di andare in pensione ed era stato morso da una zecca mentre era in vacanza in Austria e Svizzera l’anno scorso.



Andrea Zanotelli ha avuto febbre e un’infezione, tanto da essere sottoposto a un tampone Covid e trasferito al Santa Chiara. La prima diagnosi ipotizzava un ictus; le sue condizioni sono peggiorate dopo il rientro a casa e il paziente è tornato nel corso della settimana.

Le condizioni dell’uomo sono rapidamente in peggioramento; è entrato in coma e, nonostante le cure, non c’è stato nulla da fare. Secondo la stampa, la zecca è stata vista raramente nella zona: molto probabilmente l’insetto si è staccato prima di infettare il 72enne.

Nel gennaio 2011, Lionello Bellotti, professore in pensione ed ex assessore della cittadina in provincia di Belluno, è morto dopo un anno e mezzo di cure per un morso di zecca. Era affetto dalla cosiddetta infezione da TBE, o encefalite da zecca, che causa una grave malattia del sistema nervoso centrale. La malattia può causare la morte o danni neurologici permanenti.



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