Mai fidarsi di chi dice che un vestito è solo un vestito. Soprattutto in certi eventi dove tutti ti scrutano dalla testa ai piedi—già, Melania Trump lo sa fin troppo bene. Basta guardare le sue scelte sartoriali: ogni look pesa più di mille tweet. E per la cena di Stato con la royal family inglese? Melania ha totalmente spiazzato tutti con una scelta cromatica così intensa da far impallidire anche la regina. I social, ovviamente, si sono scatenati: troppo vistosa, troppo fuori luogo, ma si sa che internet giudica anche la nonna con la vestaglia.
Ma secondo voi l’ha scelto a caso? Macché.
Il look di Melania Trump – la vera storia dietro ai vestiti
Appena atterrata a Londra, Melania scende dall’aereo in trench Burberry color sabbia. Un po’ come dire: “Hey, sono qui, rispetto le vostre tradizioni fashion, mica vengo in infradito!” Un omaggio classicissimo allo stile inglese—e dici poco. Ma mica finisce qui. Per incontrare William e Kate eccola con un tailleur Dior (niente brand americani, occhio al dettaglio) e un cappello viola bello grande che le copriva la faccia. Tipo “vedo non vedo”. Scelta non casuale: il cappello piace alle royals, ma la motivazione era anche un’altra—lasciare tutta la scena (e i fotografi) puntata su Trump, il marito. Lo ha spiegato pure la stylist Marian Kwei alla BBC: Melania voleva che tutta l’attenzione fosse su Donald e sui suoi piani durante la visita. Tipo regia occulta, capito?
Regina Camilla, re Carlo, Donald e Melania: cena con (molti) colpi di scena
Ad un certo punto, arriva l’evento clou: cena di Stato a Windsor, tutta la crema della crema riunita. Poteva Melania passare inosservata? Impossibile. Si presenta con questo abito giallo sgargiante by Carolina Herrera, spalle nude, cinturona lilla e degli orecchini pendenti con smeraldi e diamanti che, dai, gridano “guardatemi”. Sui social subito critiche all’outfit: troppo accesso, stonava col protocollo super raffinato dell’ambiente? Eppure, dietro quella scelta c’era parecchio ragionamento.
Ecco il trucco: dietro a quell’abito “fuori contesto” c’era una strategia bella e buona. Colore audace? Yes, ma serve proprio a dire: “Io faccio le cose a modo mio.” Lo ha detto ancora la stylist Marian Kwei—Trump-style non si regola secondo le aspettative degli altri, fa di testa propria. E chi si aspettava il classico vestitino british-style è rimasto a bocca asciutta.
Alla fine il messaggio era quello, no? Sì, hanno criticato, ma è proprio questo il punto: farsi notare, spostare i riflettori, dettare la linea invece di inseguirla. Melania non si mimetizza, e la moda—nel bene o nel male—se la mangia pure a colazione.



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